Ci sono tanti tipi di malessere più o meno gravi che possono rendere difficoltosa una giornata e che rendono impossibile continuare a svolgere mansioni anche leggere. Tra tutti i dolori che spesso colpiscono all’improvviso c’è l’emicrania. Si manifesta di solito nella zona frontale e temporale della testa, ma potrebbe estendersi anche sul collo.
C’è l’emicrania con aura e quella senza. Il primo tipo si manisfesta inizialmente con visione di lampi, deformazione dei contorni degli oggetti e anche difficoltà a parlare o ridotta sensibilià a braccia o gambe. Dopo l’emicrania può comparire insieme ad altri fenomeni. Tra questi la fotofobia, ossia la vista viene disturbata dalla luce, la fonofobia, in cui è l’udito ad essere sensibile al rumore, e poi nausea e vomito. Il dolore lancinante costringe chi ne è colpito al riposo assoluto per tempi brevi o intere giornate. L’emicrania senza aura è un dolore che si manifesta senza altri fastidi se non il dolore alla testa.
Ecco come si potrebbero prevenire alcuni tipi di emicrania con lo stile di vita e una tecnica particolare
Le cause dell’emicrania sono ancora oggetto di studio, ma si può dire che il dolore è scaturito dall’improvviso restringersi e dilatarsi di alcuni vasi sanguigni del cervello. Fattori di rischio sono una vita un po’ sregolata, il consumo di particolari alimenti, sonno insufficiente e stress. Chi soffre in modo frequente in special modo dell’emicrania con aura dovrebbe sottoporsi a una visita specialistica. Alcuni sintomi, quali il disturbo nel linguaggio e la parestesia, possono infatti far sospettare uno stato che porterebbe a ictus o altri eventi gravi. Per quanto riguarda i sintomi, in generale ci sono farmaci adatti ad attenuarli.
Prevenzione dell’emicrania
Per quanto riguarda la prevenzione, oltre a medicine specifiche, bisognerebbe individuare situazioni e alimenti che scatenano il dolore. È utile, in tal caso, fare esercizi rilassanti o yoga e tenere un diario. Appuntare, infatti, data e ora degli attacchi dell’emicrania, i farmaci e i cibi assunti in quel giorno e le ore di sonno potrebbe aiutare lo specialista a indicare uno stile di vita consono per evitare il dolore alla testa. Inoltre, sono consigliati l’agopuntura e il biofeedback.
Il biofeedback è un metodo psicofisiologico con il quale un individuo impara a controllare le risposte del proprio corpo a un agente disturbante esterno. Questo metodo si avvale anche dell’elettronica. Certe funzioni corporee come la tensione muscolare sono monitorati da elettrodi e la persona, tramite segnali acustici, è invitata ad applicare strategie di controllo.
Ecco come si potrebbero prevenire alcuni tipi di emicrania con lo stile di vita e una tecnica particolare.