Negli ultimi tempi, il classico spazzolino di plastica si ritrova a lottare contro uno spietato concorrente, quello elettrico.
Molti, infatti, l’hanno messo da parte per sostituirlo con uno a cui basta premere un pulsantino e fa tutto da solo. Inoltre, chi lo utilizza lo apprezza per la comodità e soprattutto per la sua efficace velocità nel pulire tutti i denti.
Nonostante ciò, nel panorama degli spazzolini elettrici non ne esiste solo uno, ma infinite tipologie e modelli. Alla fine, quindi, la domanda di noi consumatori è sempre la stessa: come facciamo a scegliere?
In questo articolo scopriremo proprio alcuni suggerimenti che potrebbero farci trovare quello più adatto alle nostre esigenze, scongiurando eventuali cantonate.
Ecco come scegliere efficacemente lo spazzolino elettrico risparmiando tempo ed evitando acquisti sbagliati
La prima cosa da valutare è quanto siamo disposti a spendere per il nostro nuovo acquisto.
Per fortuna, però, esistono spazzolini per ogni tasca, con prezzi che spaziano dai 30 a qualche centinaio di euro. In base a quanto spendiamo, potremmo avere tra le mani un prodotto diverso.
A cambiare può essere la tecnologia, la durata della batteria, l'”intelligenza”, gli accessori, i materiali.
Il consiglio è quello di affidarci ad un esperto e di valutare bene ogni opzione prima di stabilire un potenziale budget.
Le testine
Ad orientare la nostra scelta potrebbero essere anche le testine incluse o acquistabili separatamente.
Alcuni spazzolini elettrici hanno dei modelli standard con setole medio-dure e non troppo sottili, ideali per chi non ha particolari problemi o esigenze.
Tuttavia, si possono anche trovare testine sbiancanti, con l’aggiunta di linguette in silicone che sarebbero in grado di agire su macchioline superficiali. Ancora, testine per denti e gengive sensibili, con setole morbide e sottili.
A cambiare può anche essere la forma: tondeggiante oppure allungata, come quello del tradizionale spazzolino “a mano”.
Il movimento
Altro aspetto da valutare per compiere la nostra scelta potrebbe essere il modo in cui si muovono le testine.
Alcuni spazzolini elettrici hanno un moto esclusivamente rotante e in un unico senso; altri sono in grado di variarlo. Qualche altra testina, invece, può muoversi anche avanti e indietro e unire, alternandolo, questo andamento a quello rotante.
Gli extra
Infine, potremmo anche dare un’occhiata agli accessori extra che potrebbero tornarci utili.
Per esempio, il timer che ci suggerisce ogni quanti secondi cambiare direzione dello spazzolino e lo spegne generalmente dopo 2 minuti di lavaggio. Oppure, la presenza di qualche sensore che può aiutarci ad utilizzarlo nel modo corretto, come quello di pressione.
Ultimamente, poi, molti di questi prodotti possono collegarsi ad un’apposita app per gestire la propria routine e tenere sott’occhio eventuali miglioramenti.
Quindi, ecco come potremmo scegliere efficacemente lo spazzolino elettrico risparmiando tempo ed evitando acquisti sbagliati.
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