La cosa che qualsiasi padrone teme di più è che il suo amico a quattro zampe possa stare male. Non per nulla spendiamo centinaia di euro in vaccinazioni, vermifugo e antiparassitari. Poi, più il cane invecchia, maggiori sono le patologie che potrebbe contrarre.
Esistono anche delle razze che hanno una maggiore predisposizione a malattie genetiche come la displasia all’anca, artrite, artrosi, torsione dello stomaco. In merito a ciò, ecco anche le 5 razze di cane con più spesso problemi di salute che potrebbero far spendere una fortuna dal veterinario.
Innanzitutto, uno dei problemi maggiori è capire quando il nostro fido sta male. Mancandogli la parola, può utilizzare solo un linguaggio non verbale spesso difficile da comprendere. ProiezionidiBorsa ha pensato a un articolo che potesse aiutare il padrone, specialmente quello alle prime armi. Dunque, ecco come riconoscere questi 5 segnali di dolore del cane spesso sottovalutati che potrebbero nascondere malattie serie.
Una guida per capire quando e quanto Fido prova dolore
Oggi la medicina veterinaria ha stabilito delle tabelle o scale di misurazione del dolore postchirurgico o dovuto a traumi. Ciò avviene grazie a una serie di misurazioni e parametri prestabiliti. Grazie a queste misurazioni si può stabilire, quasi con certezza, cosa sta provando il nostro amico in seguito a operazioni o incidenti.
La stessa cosa non vale per le malattie croniche. Nel caso specifico, non solo è difficile individuare il dolore, ma misurarlo diventa quasi impossibile. L’unico modo per provare a capire cosa sta provando il nostro cane è osservarlo. Anche saperne riconoscerne comportamenti anormali è importante.
Ecco come riconoscere questi 5 segnali di dolore del cane spesso sottovalutati che potrebbero nascondere malattie serie
Ci sono vari comportamenti che i veterinari tengono in considerazione per valutare se il cane sta provando dolore. Per prima cosa osserviamo il suo umore. Se si mostra ansioso, depresso, triste e non riesce a relazionarsi normalmente potrebbe essere sintomo di malessere. Stessa cosa se il cane non ha l’energia né l’attenzione di sempre.
Poi osserviamo la mobilità. Se il cane mostra impedimenti nel muoversi, fare le scale, sedersi ma anche a cambiare direzione potrebbe esserci un problema. Controlliamo che i movimenti siano fluidi e non rigidi. Anche comportamenti aggressivi sono considerati segni di dolore.
Un cane che non mangia, beve poco, vomita, ha feci molli e si lecca troppo è da esaminare con accuratezza. Anche camminare senza sosta o dormire troppo sono segnali di malessere. Tutti questi sono segnali che da soli o in concomitanza ad altri elencati ci fanno capire la gravità del dolore del nostro animale. Ecco perché è bene conoscerli e saperli riportare al veterinario di fiducia.
Approfondimento
Le feci molli nel cane possono essere sintomo di questo terribile parassita