La salvia è una delle erbe aromatiche che più rappresenta il sapore mediterraneo dell’Italia. Generalmente impiegata per arricchire il gusto di sughi e arrosti, la salvia è un condimento che sta bene su carne e pesce. Inoltre, la salvia può fungere come risorsa dell’ultimo minuto quando abbiamo voglia di qualcosa di sfizioso e poco costoso. La salvia fritta, infatti, è una vera leccornia che grazie al suo sapore sembra non essere mai abbastanza. Di seguito vedremo come preparare una deliziosa salvia fritta in più versioni.
Ecco come preparare la salvia fritta con e senza pastella per un aperitivo fenomenale.
Pastella senza birra
La pastella per la frittura non ha una ricetta unica che mette d’accordo tutti. C’è chi la fa con il lievito, chi aggiunge le uova, c’è invece chi usa la birra. Noi oggi proponiamo una semplicissima versione fatta di farina 00 ed acqua gassata, rigorosamente gelata. Dopo aver lavato accuratamente la salvia asciughiamola con carta assorbente e mettiamo da parte. Successivamente in un contenitore metteremo 200 g di farina 00 ed aggiungeremo gradualmente 250 ml di acqua gassata freddissima. Mescoliamo aiutandoci con una frusta fin quando non avremo ottenuto la giusta consistenza. Lasciamo riposare la pastella 30 minuti per poi immergere le singole foglie di salvia e friggerle in abbondante olio bollente.
Nel caso in cui volessimo fare una pastella alla birra le quantità rimangono invariate ma è importantissimi che la temperatura del liquido sia sempre molto bassa.
Questo garantirà di avere una pastella più stabile ed un risultato finale più asciutto e croccante.
Ecco come preparare la salvia fritta con e senza pastella per un aperitivo fenomenale
Se però non abbiamo voglia di metterci ai fornelli e friggere possiamo ottenere una golosa salvia fritta alternativa. Invece della pastella creeremo un involucro croccante per poi mettere le foglie nel forno. Dopo aver lavato le foglie spennelliamole con dell’olio d’oliva. Successivamente prenderemo del pangrattato o, volendo, della farina di riso.
Impaniamo o infariniamo le nostre foglie e disponiamole su una placca coperta di carta da forno ed inforniamo a 180° fin quando le foglie non saranno croccanti.
Il concetto è quello di far perdere umidità alle foglie dentro al forno facendole diventare delle croccanti “chips” di salvia”.
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