Ecco come ottenere i nostri certificati anagrafici online senza pagare un euro

online

Finalmente non dovremo più pagare per ottenere i nostri certificati anagrafici. Si tratta, in particolare dello stato di famiglia, del certificato di matrimonio e dell’atto di nascita. Ebbene, grazie al Decreto Semplificazioni, approvato il 28 maggio, ci avvarremo di questa importante novità.

Infatti, da oggi potremo ottenere i nostri certificati anagrafici online e senza pagare un euro. Risparmieremo, così, interminabili file e soldi per marche da bollo. Vediamo come.

Ecco come ottenere i nostri certificati anagrafici online senza pagare un euro

La novità, però, riguarda molti Comuni italiani ma non tutti. In particolare, ci si riferisce a quelli che hanno aderito alla piattaforma dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente. Essi sono più di 7.500 in tutto ma ne mancano ancora 300.

Presso i Comuni aderenti, dunque, sarà possibile scaricare i certificati anagrafici digitali direttamente online. Ciò senza pagare la marca da bollo da 16 euro e nemmeno i diritti di segreteria. Nello specifico, però, vediamo qual è la procedura da seguire per ottenere siffatti documenti.

Anzitutto, per poter ottenere i certificati anagrafici gratuitamente, occorrerà attendere l’entrata in vigore del Decreto Semplificazioni. Una volta avvenuto, sarà molto semplice scaricare i certificati che ci servono.

Basterà collegarsi al sito dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente. Poi accedere all’area personale utilizzando alternativamente la carta nazionale dei servizi, la carta d’identità elettronica o lo SPID.

Una volta autenticati, si potrà scaricare i certificati anagrafici che ci servono. Si possono anche richiedere autocertificazioni sostitutive delle certificazioni anagrafiche.

In particolare, i passaggi sono i seguenti. Dalla home basterà cliccare sulla voce “consulta i tuoi dati anagrafici”. In questa sezione, troveremo tutti i nostri dati personali, tra cui nascita, stato civile, cittadinanza, famiglia anagrafica, residenza. A quel punto, basterà cliccare su “stampa autocertificazione” per ottenere il documento richiesto.

Approfondimento

Quanto varrà la laurea nella nuova riforma sui concorsi pubblici?