Le nonne sono le portatrici dei metodi più infallibili per risolvere i piccoli problemi domestici quotidiani. La loro esperienza è infinita e può insegnare moltissimo, soprattutto alle generazioni cresciute con la tecnologia. La ragione è molto semplice, oggi abbiamo a disposizione elettrodomestici per ogni mansione. Dal robot da cucina, alla vaporiera, all’aspirapolvere supersonica.
Ai tempi delle nostre nonne invece, certi problemi domestici venivano risolti con olio di gomito e sapienza, tramandata di generazione in generazione. Su questo principio, oggi spiegheremo come ottenere capi sorprendentemente bianchi e splendenti, con il metodo delle nonne.
Gli sbagli comuni da evitare
Tra gli sbagli più comuni che si possano commettere, troviamo la selezione dei capi errati da lavare insieme. I bianchi vanno lavati solo tra di loro. Non possono essere aggiunti capi colorati alle lavate dei bianchi. Quindi, niente capi grigio chiaro, niente capi gialli, capi color pastello, niente di niente al di fuori dei bianchi. E ciò per due ragioni.
Innanzitutto qualunque capo, anche se solo in quantità minima, tende a perdere del colore durante la lavata. Capi gialli o grigi, o di qualsiasi altro colore chiaro che non sia il bianco, per quanto siano chiari, tenderebbero a perdere del colore in lavatrice. Questo colore verrà inevitabilmente a contatto con i capi bianchi, che come un foglio di carta lo assorbiranno. Il risultato sarà – nel migliore dei casi – un bianco ingiallito o ingrigito e per nulla splendente.
Un secondo errore, poi, da non commettere è legato alla temperatura. I capi bianchi vanno lavati ad una temperatura minima di 60°. Motivo in più per non aggiungere colorati anche chiari, che sbiadirebbero ad una temperatura tanto alta.
Non deve mancare il candeggio
I bianchi, per essere degni di questa definizione vanno candeggiati. C’è chi storcerà il naso, ma la candeggina è indispensabile per un risultato veramente ottimale.
Per capi bianchi resistenti come lenzuola di cotone, tovaglie, magliettine e canovacci da cucina, la candeggina è indispensabile. Smacchia, disinfetta e ravviva il colore bianco. Ma come va utilizzata al meglio?
Ecco il metodo della nonna che farà la differenza
Per ottenere capi sorprendentemente bianchi e splendenti con il metodo delle nonne, la parola d’ordine è l’ammollo!
Oggi andiamo spesso di fretta. Anche quando si tratta di faccende domestiche come lavare i vestiti, impostiamo il programma alla lavatrice, e via di corsa a fare le altre mille commissioni. Le nonne, invece, avevano una cosa che si è persa un po’: la pazienza.
È proprio vero che per fare le cose bene ci vuole il tempo che ci vuole. Le nostre nonne tenevano i capi bianchi in ammollo anche per ore, per riuscire ad ottenere un risultato perfetto. Oggi non laviamo più tutto a mano grazie al cielo, ma possiamo usare questo trucco anche in lavatrice, e ottenere comunque un risultato perfetto.
Impostare correttamente la lavatrice
Come? È molto semplice. Selezionare tutti i capi bianchi (ovviamente escludendo i delicati, come lana o seta), impostare la lavatrice con una lavata lunga, ideale per il cotone. Aggiungere gli additivi tra cui anche l’immancabile candeggina per bianchi e fare partire la lavata.
Quando la lavatrice avrà prelevato tutta l’acqua e dall’oblò si riuscirà a vedere che i capi sono ben coperti da acqua in abbondanza, lasciare lavare per una ventina di minuti.
A questo punto, prima che la lavatrice butti via l’acqua per prenderne di nuova e pulita, premere il tasto “pausa” (presente su ogni lavatrice anche se con un nome differente). Lasciare in ammollo i bianchi per almeno due ore.
Trascorse queste ore, fare ripartire la lavata normalmente, per permettere alla lavatrice di concludere il lavaggio. Questo ammollo di due ore minimo, con acqua calda e candeggina, oltre ai detersivi, farà tornare i capi bianchissimi e splendenti.
E man mano che si laveranno con questo metodo, torneranno come nuovi. Potremmo dire addio a capi ingialliti o grigiastri e che sembrano vecchi. Inoltre, il tempo non sarà un problema perché potremo compiere questa operazione prima di uscire di casa al mattino, lasciare i capi in ammollo finché siamo fuori casa, e far ripartire la lavatrice non appena rincasiamo. Le nostre nonne saranno fiere di noi.