Il pane, la pizza, i dolci tutti rigorosamente fatti in casa, sono stati i protagonisti delle nostre cucine, durante lo scorso lockdown. Impastare è diventata una vera e propria abitudine. Un po’ per noia, un po’ per colmare un senso di vuoto che la quarantena ha creato in ognuno di noi. Ecco perché cucinare in molti casi ci ha salvato.
Fare il pane con le proprie mani regala grandi soddisfazioni. Sentire la consistenza degli ingredienti che si amalgamano, vedere l’impasto crescere pian piano e gioire del risultato finale. Insomma il pane è sempre buono, ma fatto in casa e da noi, lo è ancora di più.
Gli errori più comuni
Solo pochissimi ingredienti. Farina, acqua, lievito e sale. Decideremo noi se impastare a mano o con l’aiuto di una planetaria. Desideriamo tutti sfornare una pagnotta dalla crosta croccante e dall’alveolatura perfetta.
Certo non siamo tutti degli esperti panificatori, facciamo degli errori ma cerchiamo anche di risolverli. Soprattutto le prime volte, non sempre il risultato finale è quello sperato e desiderato.
Il pane può lievitare poco, può essere crudo o troppo cotto. Insomma l’errore sempre dietro l’angolo.
Ecco come i meno esperti possono rimediare al problema dell’impasto troppo appiccicoso e ottenere un pane soffice e profumato
Quando amalgamiamo i nostri ingredienti, spesso ci accorgiamo che l’impasto risulta troppo molle e troppo appiccicoso. L’inserimento dei liquidi è una parte fondamentale della lavorazione. Seguiamo sempre e attentamente le quantità suggerite dalla ricetta. Inseriamo l’acqua un po’ alla volta. Se l’impasto risulta molle, il segreto per recuperarlo è aggiungere un po’ di farina.
Al contrario se l’impasto risulta troppo duro è perché ha incorporato troppa farina. Risolviamo il problema aggiungendo un po’ d’acqua. Possiamo aggiungere anche latte o olio, sempre se la ricetta lo prevede.
Quindi ecco come i meno esperti possono rimediare al problema dell’impasto troppo appiccicoso e ottenere un pane soffice e profumato.