Ecco come difendersi dai vicini rumorosi anche se siamo inquilini in affitto

stress

Una delle situazioni più stressanti può essere quella di non riuscire ad instaurare rapporti cordiali di vicinato. Infatti la gestione delle più normali esigenze di convivenza può creare lacerazioni anche molto forti tra vicini. Vivere in un ambiente carico di tensione, dove occorre fare attenzione ad ogni comportamento per quanto normale, può davvero essere fonte di stress.

Si pensi al cane del vicino che abbaia sempre, o il ragazzo della porta accanto che fa sempre tardi la notte o invita degli amici che fanno molto rumore, e cosi via. Uno dei problemi più grandi nei rapporti di vicinato è proprio il chiasso. Può essere veramente stressante essere esposti a rumori troppo forti anche in ore in cui ci si vorrebbe solo riposare dopo un’intesa giornata di lavoro.

Alcuni consigli pratici

Occorre, allora, vedere cosa si può fare e come difendersi dai vicini rumorosi. Sicuramente il primo passo consigliabile è quello del dialogo. Infatti conservare un rapporto di vicinato sano e schietto può portare un grande e inaspettato giovamento alla nostra vita quotidiana. L’ideale, anche per gestire problemi futuri, sarebbe quello di risolvere qualsiasi questione con i vicini tramite il dialogo.

Se questo proprio non riesce il secondo passaggio è quello di rivolgersi all’amministratore di condominio e al regolamento condominiale. Spesso, infatti, nei regolamenti condominiali  vi sono regole sulle fasce orarie in cui non è possibile superare una certa soglia di rumore. Se queste regole fossero presenti nel nostro regolamento potrebbero essere segnalate appunto dall’amministratore al vicino rumoroso.

Ecco come difendersi dai vicini rumorosi anche se siamo inquilini in affitto

Quello che sicuramente si sconsiglia, perché spesso controproducente, è il litigio diretto e l’aggressione verbale. Infatti, molte volte, un piccolo problema, risolvibile con il dialogo, diventa una questione di principio e di orgoglio e non sene riesce più ad uscire. Se tutto questo fallisce si può passare a rimedi legali più importanti ed invasivi. Infatti la legge consente di intervenire quando il rumore dei vicini sia particolarmente molesto. Se il chiasso dei vicini fosse particolarmente forte, tanto da coinvolgere l’intero condominio, la soluzione è chiamare le forze dell’ordine. Infatti, potrebbero configurarsi gli estremi per il reato di disturbo alla quiete pubblica.

Se i rumori sono più modesti ma non permettono, in ogni caso, di riposare tranquillamente è possibile inviare ai vicini una diffida scritta. Infatti l’eccessivo rumore, soprattutto durante le ore del riposo, è considerato dalla giurisprudenza possibile causa di peggioramento della qualità della vita. Dunque è possibile inviare una diffida scritta per la sospensione delle attività rumorose. Se questa viene disattesa il consiglio è quello di avviare una causa civile in cui si chiede la sospensione dei rumori ed il risarcimento del danno. Ecco allora come difendersi dai vicini rumorosi utilizzando le vie legali. Se, infine, si fosse in affitto sarebbe possibile chiedere la risoluzione del contratto di locazione per giusta causa. Infatti, spesso la giurisprudenza ha considerato i forti rumori giusta causa per l’interruzione del contratto.

Consigliati per te