Nelle diete ci viene sempre detto che è preferibile il tonno al naturale rispetto a quello sottolio. Il tonno in scatola, in generale, è un alimento molto consumato perché rapido e veloce, non bisogna cucinarlo perché già pronto, è sano e ci permette un ottimo apporto di proteine (sono circa 25 gr ogni 100 gr). Sicuramente quello al naturale acquistato in scatola è più difficile da mangiare rispetto a quello con l’olio. Il suo sapore è, infatti, più delicato e meno saporito.
In ogni caso il tonno al naturale possiede meno calorie di quello classico. Quest’ultimo viene conservato in scatola nell’olio evo, mentre il primo nella propria acqua di cottura.
Il contenuto calorico è molto basso e non viene mai usata la ventresca ma solo le parti magre del tonno. Inoltre, mentre nel tonno in salamoia vengono aggiunti sale e aromi, quello al naturale rimane come tale.
Insomma specie se dobbiamo perdere peso o comunque stiamo seguendo una dieta ferrea, si consiglia di consumare quello al naturale che troviamo nelle scatolette.
Se vogliamo rivoluzionare il concetto di classica pasta, uniamo i fagiolini cotti con i fusilli integrali e un poco di quello al naturale
Non è, però, per niente facile consumarlo, perché essendo più insipido piace anche di meno. Vediamo allora come combinare il tonno al naturale per creare piatti leggeri e gustosi che ci fanno rimanere in forma senza rinunciare a qualche sfiziosità.
Una prima idea è renderlo protagonista creando un mix a base di pomodorini, mais e aceto balsamico. Questa soluzione è fresca e pratica, perfetta da portare anche in pausa pranzo al lavoro.
Un’altra ipotesi è quella di fare il classico accostamento con il riso, in questo caso integrale, ma aggiungere anche dei peperoni sia rossi che gialli, tagliati sottilmente e poi cotti in padella, e infine un uovo sodo.
La combo con l’insalata è sempre vincente. Basterà prendere dell’insalata verde romana o del soncino, tagliare a listarelle una patata dolce e aggiungere degli anacardi per dare croccantezza al piatto.
Il tonno sta benissimo anche con i fagioli. Scegliamo noi se cannellini o borlotti, a seconda del nostro gusto. Prendiamo del cavolfiore viola e prima procediamo con una cottura nella pentola. Dopo averlo cotto, saltiamo l’ortaggio leggermente in padella con dell’olio. Va benissimo anche in forno sempre con un filo d’olio e del pangrattato per renderlo croccante. Una volta amalgamati tutti gli alimenti, condiamo con della salsa teriyaki che potrà dare sapidità e ulteriore colore al piatto.
Ecco come combinare il tonno al naturale per creare piatti leggeri e gustosi che ci fanno rimanere in forma senza rinunciare a qualche sfiziosità
Infine se vogliamo il classico piatto di pasta, la ricetta della pasta al tonno dell’universitario fuori sede non passa mai di moda. Basterà della passata di pomodoro, un pizzico di conserva, tonno e volendo qualche oliva nera. Però possiamo anche usare il tonno in modo diverso e innovativo. Cuociamo dei fagiolini al vapore, e uniamoli a dei fusilli integrali e al tonno. Concludiamo con una spolverata di parmigiano.
Con queste soluzioni tutte diverse, possiamo mangiare dei piatti leggerissimi ma super sfiziosi senza dire di no al tonno naturale e mantenendo la linea.