Ecco come avere frutta a volontà a costo zero senza possedere un orto

alberi da frutto

In tanti stanno sviluppando, negli ultimi anni, una particolare attenzione verso il mondo del green. Lo dimostra l’aumento della spesa relativa all’acquisto di piante e fiori, che portano un tocco di natura anche negli appartamenti di città. Contemporaneamente sono sempre più coloro che coltivano il pollice verde prendendosi cura di piccoli orti, anche urbani. Perché se da un lato coltivare un orto richiede cura, pazienza e attenzione, dall’altro la soddisfazione di ottenere un raccolto grazie esclusivamente al proprio lavoro è incomparabile. Senza considerare l’aspetto salutare: mangiare verdura e ortaggi piantati da sé permette di controllare tutti i passaggi ed evitare l’uso di fitofarmaci chimici.

Ecco come avere frutta a volontà a costo zero senza possedere un orto

Ma se quella dell’orto in casa – anche per chi non possiede un terreno – è ormai un’abitudine consolidata, meno diffusa invece è l’idea di coltivare alberi da frutto in vaso. In realtà non solo coltivarli è possibile, ma può portare anche a raccolti davvero redditizi. Naturalmente il risultato finale dipende da tanti fattori, da tenere tutti in considerazione. Per questo partire con il piede giusto e nel momento più propizio – settembre – ci aiuterà nell’impresa.

Attenzione all’esposizione solare

Gli alberi da frutto in vaso hanno bisogno, innanzitutto, di molto sole. La prima cosa da fare, quindi, è trovare un punto del terrazzo o del balcone ben esposto al sole, dal mattino sino a sera. Solo così i frutti riusciranno a maturare. Inoltre, l’angolo prescelto dovrà essere ben riparato dal vento, che potrebbe impedire l’impollinazione e rovinare le foglie e i piccoli frutti. In caso contrario, sarà meglio premunirsi di un frangivento.

Scegliere vasi grandi

Generalmente gli alberi da frutto raggiungono, in piena maturità, un diametro di circa 2 metri (che si riduce a 1 metro per le varietà nane). Quindi anche se la varietà acquistata è di piccole dimensioni, consideriamo che crescerà nel tempo. Inoltre, nella scelta dello spazio, dobbiamo considerare anche il vaso, che dovrà avere indicativamente altezza e larghezza comprese tra 50 e 100 cm. Meglio optare per vasi in resina, più leggeri rispetto a quelli di terracotta, dotati di fori di drenaggio, per lo scolo di acqua in eccesso.

Settembre è il mese migliore per acquistare gli alberi da frutto

Settembre (ma anche ottobre) è il mese migliore per acquistare gli alberi da frutto, perché possiamo vedere i frutti nella piantina prescelta. Inoltre, avranno tutto il tempo di adattarsi con calma al nuovo contenitore. Nel frattempo, potremo raccogliere tutte le informazioni per prenderci cura dell’albero una volta arrivata la primavera.

Quale varietà scegliere

Il nostro consiglio è di optare per alberi da frutto tipici della zona in cui abitiamo. Quanto alla varietà è fondamentale accertarsi che sia auto-compatibile, ossia che i suoi fiori siano autofecondanti, altrimenti rischieremo di non vedere mai un frutto! Quindi attenzione: anche se costano un po’ di più, scegliamo sempre alberi commercializzati come da “vaso”. Ecco come avere frutta a volontà a costo zero senza possedere un orto.

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