Abbiamo già illustrato i dettagli relativi ai 37 posti di lavoro riguardanti dal Comune di Bari e con scadenza fissata al 28 febbraio. In questa sede, invece, sintetizziamo le 7 selezioni indette dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (ANSSN). Si tratta di un Ente pubblico non economico di rilievo nazionale, istituito nel 1993. Si occupa, in particolare, di attività di ricerca e sviluppo per conto del Ministero della Salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano.
I posti messi a concorso dall’ANSSR
Vediamo quali sono le figure professionali ricercate dall’ANSSR:
- n. 10 collaboratori amministrativi professionale, di cui 5 posti riservati ai soggetti in procedura di stabilizzazione;
- n. 6 infermieri, di cui 3 posti riservati come nel caso precedente;
- n. 6 posti di collaboratore tecnico professionale – statistico, di cui 3 posti riservati;
- n. 4 posti di collaboratore amministrativo, settore giuridico (2 posti riservati);
- n. 3 collaboratore tecnici, ingegnere clinico/biomedico, ed un posto riservato;
- n. 6 posti di collaboratore tecnico, ingegnere gestionale (3 posti riservati);
- n. 5 collaboratore tecnici, ingegnere ambientale, di cui 3 posti riservati sempre ai soggetti in procedura di stabilizzazione.
Dunque, ecco 7 concorsi pubblici per posti a tempo indeterminato e categoria D. Per tutti i profili, infine, i concorsi prevedono la selezione per esami.
Ecco 7 concorsi pubblici per posti a tempo indeterminato presso l’Ente di ricerca per conto del Ministero della Salute
I 7 bandi prevedono tutti dei requisiti generali e specifici di ammissione ai concorsi.
I primi sono trasversali alle varie selezioni e riguardano l’idoneità fisica all’impiego e la cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni previste per Legge. Poi è richiesto il godimento dei diritti civili e politici e la posizione regolare nei confronti dell’eventuale servizio di leva. Ancora, non bisogna essere stati licenziati o destituiti o dispensati dal pubblico impiego. Infine occorre non aver riportato condanne penali che comportino l’interdizione dai pubblici uffici.
Per chi partecipa alla riserva di posti a favore del personale precario è richiesto il possesso di alcuni requisiti specifici, come indicato ai bandi.
I requisiti specifici riguardano invece il titolo di studio, che in tutti i casi prevede il possesso della laurea. In particolare, e ad eccezione della selezione dei 6 infermieri, è richiesto uno tra i seguenti titoli di studio:
1) diploma di laurea di primo livello;
2) diploma di laurea magistrale o specialistica;
3)diploma di laurea vecchio ordinamento.
Le classi di studio, invece, variano in base al profilo per il quale ci si candida.
Per la selezione ai 6 infermieri occorre essere Infermieri in possesso della laurea magistrale o specialistica in Scienze infermieristiche ed essere iscritti all’Albo.
Termini e modalità di inoltre delle domande
L’istanza di partecipazione al concorso va prodotta ed inoltrata solo online entro la mezzanotte del 6 marzo 2022. L’allegato A illustra le modalità di registrazione e compilazione delle istanze, da inviare firmate e accompagnate dai documenti richiesti.
È inoltre necessario versare il diritto di segreteria di 10 euro da pagare secondo la procedura prevista. Le prove d’esame, infine, saranno valutate dalla Commissione esaminatrice che dispone di 60 punti, metà per la prova scritta e metà per quella orale.
In chiusura invitiamo il Lettore interessato alle selezioni a prendere visione integrale del bando e sciogliere tutti i dubbi del caso.
Approfondimento
Questi lavoratori e questi genitori possono fare domanda per le borse di studio fino a 6.000 euro.