Ecco 5 errori che non si devono mai commettere quando realizziamo il nostro sogno e stiamo acquistando la prima casa

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L’acquisto di una casa è un sogno che alcuni non riescono a realizzare in tutta una vita. Ma sono molti coloro che, pur avendo trovato l’appartamento giusto, non ce la fanno a pagare le rate del mutuo e devono tornare a pagare un affitto. Ecco 5 errori che non si devono mai commettere quando realizziamo il nostro sogno e stiamo acquistando la prima casa.

Perché non si devono acquistare subito mobili nuovi

Acquistare subito mobili è uno degli errori tipici di coloro che non hanno mai abitato altro che case ammobiliate. I mobili nuovi costano più di quelli seminuovi che possiamo trovare in tutti i mercatini dell’usato.

Inoltre, dobbiamo decidere dove ci piace tenere le cose. Vogliamo tenere i vestiti in un armadio o in una cabina armadio realizzabile con quattro bancali, due sbarre di ferro e una tenda? In tal caso non abbiamo bisogno di comprare né un armadio né una scarpiera. Tra l’ingresso in casa e l’arredo, però, non deve passare troppo tempo. Altrimenti finiremo per tenere libri e oggetti nel ripostiglio per mesi.

Perché quando si compra una casa non si devono avere aperti altre pendenze

Prima di comprare la casa dei sogni, chiudiamo ogni altra pendenza. Multe rateizzate, carte revolving, cambiali, prestiti in famiglia, bollette arretrate, abbonamenti inutili, conti aperti presso artigiani e fornitori “amici”.

Il mutuo casa deve essere il nostro unico pensiero e l’unico target da centrare ogni mese, insieme ai pagamenti correnti.

Stop alla carta di credito senza freni

Un altro errore da neoproprietari è la carta di credito “facile”. Restituiamo quella collegata al nostro conto corrente e usiamo una prepagata che (nel caso ci sfuggissero di mano i conti) sarà rifiutata quando i soldi prestabiliti ogni mese sono finiti.

I 5 errori che non si devono ma commettere quando realizziamo il nostro sogno e stiamo acquistando la prima casa

Non mettiamoci a cambiare lavoro quando dobbiamo sottoscrivere un mutuo oneroso. Andiamo a firmare in banca e dal notaio tenendoci il lavoro vecchio e poi si vedrà, quando saremo meno vulnerabili ai “colpi di testa”. Non dobbiamo lasciare un lavoro a tempo indeterminato pagato meno per andare a prendere un contratto a tempo determinato pagato di più. Potremo ritrovarci senza lavoro e con un mutuo sulle spalle.

Inoltre, bisogna cercare tutte le soluzioni per non doversi accollare anche la rata di un’auto nuova con tutti gli annessi e connessi, come l’affitto di un garage. Usiamo la bicicletta, i monopattini, i mezzi pubblici, le auto elettriche in affitto nelle città, il car sharing con amici o piattaforme sul web. Possedere un’auto significa pagare, oltre la rata, anche la polizza e le eventuali riparazioni.