Ecco 3 vini avvolgenti e carismatici da regalare o degustare come prodotti da meditazione senza pasti e abbinamenti

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In Italia, si sa, bere bene è un’esigenza diffusa. D’altronde le persone che vivono in una terra che offre così tanti e buoni vini non possono rimanere indifferenti alla bevanda alcolica per eccellenza. Eppure, è relativamente poco diffusa la tradizione di degustare un calice di vino lontano dai pasti. La maggior parte delle volte si sceglie il vino in considerazione del pasto cui andrà abbinato.

Così facendo si rischia di perdere di vista la possibilità di degustare alcuni prodotti che, per caratteristiche, sarebbero adattissimi ad essere degustati anche fuori dai pasti. Nel mondo dell’enologia sono stati ribattezzati prodotti da meditazione. Per riconoscerli e apprezzarli sia per noi che come scelta per un regalo personalizzato ed apprezzato, abbiamo recentemente parlato sia di alcune caratteristiche costanti che del perché acquistarli. Ma per scegliere più consapevolmente è possibile fornire anche alcuni esempi concreti. Ecco 3 vini avvolgenti e carismatici da regalare o degustare come prodotti da meditazione senza pasti e abbinamenti (n.d.r. i vini riportati sono stati scelti dal redattore secondo il proprio gusto e le informazioni in suo possesso).

La Vernaccia di Oristano

Il primo consiglio riguarda un prodotto che viene dalla Sardegna e che si chiama Vernaccia di Oristano. È stato proprio un produttore di Vernaccia di Oristano Doc a vincere il premio di Vino Da Meditazione 2021 secondo Gambero Rosso. Si è trattato del prodotto Antico Gregori della famiglia Contini. La Vernaccia di Oristano è un prodotto di notevole intensità e complessità, che contiene sentori di frutta secca, aroma di muffa e nocciola. Questi derivano da uno stile particolare di invecchiamento che contraddistingue il metodo DOC. Infatti la Vernaccia non indica un solo tipo di vitigno, ma una provenienza geografica e un metodo. I barili, infatti, non sarebbero riempiti del tutto, permettendo al cosiddetto film di lievito di svilupparsi sopra il vino. Il risultato dunque risponde ai criteri di complessità e forza propri dei vini da meditazione.

Il secondo consiglio riguarda il Sagrantino di Montefalco Passito DOGG. Questo prodotto è ottenuto da uve al 100% Sagrantino affinate per almeno 36 mesi. Questo vitigno umbro è molto noto per il sapore intenso, alcolico e tannico. La procedura che lo porta a diventare un passito, però, è in grado di ammorbidirlo. Diventa, così, delicato e fruttato, dolce e armonico. Il colore in compenso però è di un rosso rubino intenso. Questo prodotto umbro dunque è eccezionale per una degustazione meditativa di fronte al camino e che non ha necessità di abbinamenti per esprimere la propria personalità variegata e complessa.

Ecco 3 vini avvolgenti e carismatici da regalare o degustare come prodotti da meditazione senza pasti e abbinamenti

Un’altra produzione che può rientrare nella classificazione sarebbe il Roero riserva DOCG del Piemonte. In questo caso il vitigno di provenienza è un Nebbiolo per almeno il 95%, ed è un vino dotato di una varietà aromatica notevole. Assaggiandolo risulterà secco e corposo, con una spiccata nota tannica. Al profumo sentiremo un vasto aroma floreale che sormonta il colore rosso granato. Si tratterebbe dunque di un buon esempio di vino da meditazione da proporre dopo la fine del pasto.

Questi prodotti saranno anche perfetti come doni natalizi per amici che sanno apprezzare l’importanza di rimanere a meditare di fronte al camino. E che potrebbero grazie a noi rendere quel momento di fine giornata gradevole e più saporito.