Il vecchio detto che “chi dorme non piglia pesci” ha forse condizionato quello che il dormire ha poi significato nell’immaginario comune per molti anni. Negli ultimi secoli, in una vita essenzialmente basato sul lavoro, chi dormiva spesso era giudicato come una persona pigra, finanche svogliata. Alzarsi all’alba, ancora oggi viene considerato un plus, come se dormire qualche ora in più fosse peccato. Lo stress quotidiano influenza pesantemente il nostro sonno e una delle problematiche della nostra è la scarsa qualità delle ore dormite.
I problemi quotidiani, spesso futili e di scarsa importanza, sono fonte di preoccupazione per il nostro cervello che non riesce più a isolarsi per ritemprarsi. Questo ci impedisce un riposo sano e va poi a influenzare le nostre giornate in maniera inesorabile. I consigli per un sonno sano possono essere innumerevoli, ma poi è la nostra testa a condizionare tutto. Il poco tempo a disposizione è una delle principali cause della scarsa qualità del sonno. Spesso non si va a dormire, spesso si crolla, a volte senza neppure un preavviso. Non decidiamo noi di dormire, ma è la stanchezza fisica e soprattutto mentale a sopraggiungere quasi senza che ce se ne accorga.
Ecco 3 piccoli segreti per prepararsi a un sonno placido e rilassato
Il primo consiglio è di non aspettare che sia il sonno ad arrivare, ma essere noi a decidere di dormire. Creare quindi una situazione il più rilassante possibile. Innanzitutto spegniamo qualsiasi dispositivo elettronico. Lasciamo che tutto quanto contenga, problemi, preoccupazioni, messaggi inutili venga messo da parte. A questo punto, i fortunati possessori di una vasca da bagno potrebbero sfruttarla e non lasciarla come complemento di arredo, come ormai spesso è diventata. La veloce doccia, sempre per una questione di tempo, purtroppo ne ha decisamente soppiantato l’utilizzo. Eppure gli effetti benefici dell’acqua calda, profumata magari con qualche essenza, sarebbero fondamentali per allentare tutte le tensioni della giornata.
Il secondo segreto è di bere qualcosa di caldo prima di addormentarsi. La famosa tisana della quiete, che può essere a base di camomilla, di melissa o di passiflora. Magari addolcendola con un po’ di miele aromatico, tipo acacia o castagno. Sorseggiarla lentamente facendosi scaldare e rilassare ogni muscolo del corpo. Staccare il pensiero dai problemi quotidiani e concentrarlo sul proprio benessere. È un’operazione che richiede grande capacità mentale, ma che ognuno dovrebbe riuscire a compiere.
Curiamo la stanza da letto
Il terzo e ultimo consiglio è di curare molto bene la stanza in cui dormiamo. L’ambiente è fondamentale per conciliare il nostro sonno. Di conseguenza, preoccupiamoci di aver sempre lenzuola pulite e profumate, possibilmente 100% cotone e non di materiali sintetici. Arieggiamo bene il locale ogni mattino e, anche nelle giornate più fredde, lasciare che entri aria pure durante la sera, prima di coricarci. Basteranno meno di dieci minuti, per rinfrescare bene la stanza e prepararla per il nostro sonno. Importante è anche un’altra scelta come abbiamo visto in 5 consigli su come scegliere il piumone più confortevole e caldo per l’inverno.
Ecco 3 piccoli segreti per prepararsi a un sonno placido e rilassato, che però non può assolutamente prescindere dalla serenità mentale che tutti noi dovremmo perseguire.