Siamo a Nord del nostro Stivale, precisamente nel territorio pavese. Questo vino ha ottenuto la denominazione DOC nel 2010 come Sangue di Giuda o Sangue di Giuda dell’Oltrepò Pavese. Nello specifico ci sono tre versioni di questo vino rosso: fermo, frizzante e spumante. Vini che potrebbero sorprenderci non solo per festeggiare quest’anno ma anche il prossimo.
Ecco 2 vini insoliti ed economici con abbinamenti originali per non farsi dimenticare fino a Capodanno 2023
Il nome di questo nettare è legato alla resurrezione di Giuda dopo la sua morte, voluta in segno di perdono da Gesù. Ricordiamo che l’apostolo tradì il Messia per soli trenta denari. Dopo la sua morte egli ritornò in carne ed ossa proprio nell’Oltrepò Pavese. Gli abitanti del luogo, riconoscendolo, pensarono di ucciderlo ma Giuda, a sorpresa, risanò le loro viti. A quel punto i contadini ricambiarono il favore ricevuto dando il nome dell’ex apostolo al vino dolce del posto.
Si tratta di un vino prodotto dai vitigni della zona: Barbera, Coratina; Pinot nero, Ughetta di Canneto, Uva Rara, Vespolina. Si presenta dal colore rubino carico con sfumature violacee. Al naso è intenso, con sentori di frutta rossa matura, di confettura, di fiori appassiti e spezie. In bocca è morbido, avvolgente ed equilibrato.
Si abbina a dessert con frutta fresca, al panettone e al pandoro, ma anche a salumi e affettati o a formaggi piccanti. Il prezzo a bottiglia si aggira intorno ai 10 euro.
Il Moscato di Trani e la sua versatilità
La famiglia dei Moscati in Italia è numerosa. Si parte dal Moscato Bianco a quello Giallo, dal Moscato di Pantelleria a quello Rosa, dal Moscato di Terracina a quello di Alessandria.
Oscurato dalla fama del Moscato d’Asti, il Moscato di Trani DOC dal 1974 regala dei vini da non sottovalutare.
Due sono le versioni di questo nettare, dolce e liquoroso. Sul mercato, una bottiglia può costare dai 9 a 15 euro circa. Si abbina molto bene a dolci di pasticceria secca, a formaggi erborinati e stagionati, anche al cioccolato al latte.
Alla vista va dal giallo dorato brillante o con riflessi ambrati. Al naso risulterà un sentore di fiori gialli, di frutti, come agrumi o albicocca, o canditi e frutta secca. A volte si può percepire anche una nota di miele. In bocca risulterà dolce e fresco, avvolgente, aromatico, equilibrato e persistente.
In definitiva, dunque, per fare colpo il 31 dicembre ecco 2 vini insoliti ed economici con abbinamenti originali per non farsi dimenticare fino a Capodanno 2023.
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