Gli agrumi sono sicuramente molto amati e apprezzati da tutti gli italiani. Si può quasi affermare che limoni e arance non mancano mai in quasi tutte le nostre cucine. Sia per le loro proprietà nutritive che per la piacevole aggiunta che danno alle preparazioni.
Una squisita scaloppina alle clementine, al limone o all’arancia. In più grazie agli agrumi possiamo preparare marinature veloci e deliziose di qualsiasi alimento. In genere tra gli agrumi i più utilizzati sono proprio limoni, arance e mandarini.
Ma in realtà ne esistono altri poco conosciuti o utilizzati solo per piatti specifici. Pensiamo ad esempio al bergamotto o anche al cedro, ideali per aromatizzare un buon risotto fresco ed estivo.
Oggi parleremo di un altro agrume un po’ confinato alla preparazione di cocktail e basta. Ma questo agrume dal sapore più apro è un vero pozzo di benefici per l’organismo.
È uno scrigno di vitamine e antiossidanti questo agrume dalla polpa succosa che non è buono soltanto con i cocktail
Stiamo parlando del lime o limetta, il frutto del Citrus aurantifolia. Nasce dall’incrocio di un limone e il cedro e si distingue per il suo colore verde. Molto più piccolo di entrambi gli agrumi da cui deriva, è tondo con un retrogusto più acidulo. Come i suoi parenti più prossimi contiene vitamina C e apporta solo circa 20 calorie.
Quali sono i possibili benefici
Il lime è una fonte di fitonutrienti ricchi di antiossidanti e dalle attività antibiotiche. I limonoidi contenuti sarebbero anche associati al contrasto di alcuni tipi di tumore come quelli della pelle. La limonina presente può essere facilmente digeribile e sembrerebbe anche aiutare a ridurre i livelli di colesterolo LDL.
Come abbinarlo
Essendo un po’ più amaro del classico limone si sposa benissimo con i piatti salati. Sta benissimo con i piatti di pesce, sia secondi che primi piatti. Si aggiunge spesso a piatti della tradizione orientale come il Pad Thai o altri primi a base di noodles. Fondamentale per preparare una salsa guacamole a regola d’arte. Ma è perfetto anche per condire insalate o piccoli antipasti con salmone e pesce spada. Perché no si può usare anche per una macedonia di frutta.
Insomma, il lime è uno scrigno di vitamine e antiossidanti che potrebbe portarci molti benefici. Sostituiamolo al limone nelle nostre preparazioni per godere delle sue proprietà. Mangiarlo non ha particolari controindicazioni, ma come riporta anche l’autorevole Istituto Humanitas potrebbe interferire con alcuni farmaci. Tra questi quelli metabolizzati dal citocromo P450 3A4 (CYP3A4) e quelli che aumentano al sensibilità della pelle alla luce.
Approfondimento
Altro che arance e mandarini, tra gli agrumi il più ricco di Vitamina C è proprio questo