Conservare e far durare più a lungo frutta e verdura, soprattutto in estate, può risultare difficile. In questi casi, un alleato fondamentale è il frigorifero. Questo elettrodomestico salva gli alimenti mentendo la freschezza e il sapore.
Attenzione, però, a quest’abitudine comune che danneggia il frigorifero e aumenta le spese in bolletta.
Tra i frutti più gettonati in questo periodo, oltre all’anguria ci sono le pesche. Normali, noci o tabacchiere, le pesche sono eccezionali nel gusto e nel colore.
Tuttavia, una volta acquistate le pesche vanno conservate in modo ottimale per preservare le sue caratteristiche.
É uno dei frutti più amati dell’estate ma in molti commettono quest’errore clamoroso
Sbagliare la conservazione del frutto e non valutare lo stato di maturazione è l’errore più banale e comune che in molti commettono. Infatti, ci sono delle regole ben precise anche per la conservazione delle pesche.
Se le pesche acquistate sono ancora acerbe non bisognerebbe mettere in frigo ma avvolgerle in un sacchetto di carta, lasciandole sempre libere di respirare. In questo modo matureranno in modo naturale ma senza rovinarsi.
Per velocizzare il processo di maturazione, invece, si consiglia di conservarle vicino ad altra frutta come mele e banane.
Quando sono mature vanno posizionate in frigo per bloccare il processo di maturazione.
Attenzione al sole! Mai esporre le pesche al sole, il rischio è quello di vederle marcire velocemente.
Un consiglio pratico per conservare le pesche più a lungo è quello di sbucciarle, tagliarle a pezzetti e congelarle. In questo modo, ad ogni occasione si potrà godere della bontà delle pesche già pronte per diversi mesi.
Se frullati, invece, i pezzetti di pesca possono trasformarsi in uno smoothies rinfrescante. É uno dei frutti più amati dell’estate ma in molti commettono quest’errore clamoroso, dunque.
Approfondimento