Gli animali domestici ci tengono compagnia e diventano veri e propri membri della famiglia. Che siano di razza o salvati da un rifugio conquistano il cuore di tutti i padroni. Gli animali più diffusi in casa sono sicuramente cani, gatti, tartarughe e pesciolini. Ma anche questo curioso animaletto popola le case di tanti italiani. Spesso comprato ai bimbi durante fiere e mercati è piccolo e dalle guanciotte tenere, stiamo parlando del criceto.
Boom di adozioni durante la pandemia
Il lockdown dell’anno scorso ci ha costretti in casa rinchiusi tra quattro mura. E sono tanti gli italiani che hanno preso la decisione di salvare un cucciolo da compagnia. Secondo il rapporto annuale dell’ENPA del 2020 le sedi territoriali hanno dato in adozione ben 31.685 animali.
È tra gli animaletti che popolano le nostre case ma non tutti sappiamo come prendercene cura
I criceti spesso vengono acquistati un po’ presi dalla frenesia, non conoscendo a fondo come prendersene cura. E questo spesso comporta la dipartita prematura di questi teneri animaletti. Ecco perché oggi vedremo alcune informazioni importanti da sapere per farli vivere serenamente.
Un errore molto comune sta nella scelta della gabbietta
Contrariamente a quel che si crede, il criceto ha bisogno di molto spazio per vivere tranquillo e scavare in libertà. È un animaletto molto attivo quindi i giochi non devono assolutamente mancare. E più grande sarà la gabbia più ci sarà spazio per farli divertire e girare all’impazzata sulla ruota. Ma non solo, non sentiremo subito il cattivo odore e si sporcherà meno velocemente. Infatti basterà una pulizia più superficiale ogni 2 giorni e poi quella più approfondita ogni 6 settimane.
Non serve comprarne due per paura che si senta solo. Il criceto è un animale che non ama la compagnia, anzi è molto territoriale. Metterne un secondo nella gabbietta potrebbe causare tensioni e stress. Prendiamone uno, diamogli tanto spazio e scegliamo un substrato adatto per farlo scavare. Evitiamo biancheria da letto profumata, meglio quella inodore. Poi aggiungiamo un substrato in pioppo per il fondo perché è molto morbido e perfetto per scavare. Se vogliamo contenere gli odori possiamo aggiungere uno strato di lettiera per gatti assorbente.
Per finire passiamo alla dieta ideale
Cerchiamo di nutrirlo con alimenti che mangerebbe anche in natura. Quindi mix di frutta, noci e insetti, ma anche qualche verdura. Si sa che amano i semi di girasole ma non diamogliene troppi, sono la loro versione delle patatine fritte. Meglio non abusarne perché potrebbe causare malattie cardiovascolari o portare a obesità.
Ecco che è tra gli animaletti che popolano le nostre case ma non tutti sappiamo come prendercene cura. Ricordiamo sempre che come qualsiasi animale domestico quando si ammala ha bisogno del veterinario, non tentiamo trattamenti fai da te. E un ultimo consiglio, chiediamo sempre la razza prima di comprarli. Ad esempio un criceto nano non avrà bisogno della stessa ruota di un criceto siriano.
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