Quando scegliamo di adottare un cane o un gatto lo facciamo al canile, al gattile o mediante l’acquisto di una razza specifica. Chi sceglie di adottare un cane di razza dovrebbe informarsi sia sul carattere e le abitudini sia sulle tipicità della stessa, i punti deboli e le malattie che la caratterizzano. Infatti come per gli umani anche per loro esiste la predisposizione genetica a una o più malattie e questa è spesso correlata alla razza.
La mappatura del genoma
Negli ultimi anni tutte le malattie genetiche del cane e del gatto sono state oggetto di numerosi studi. Come spiega la Fondazione Salute Animale, attraverso un approccio biomolecolare derivante dal sequenziamento del genoma, gli studiosi hanno ottenuto a livello di DNA una valida mappa per riconoscere i geni difettosi. Questa mappa ha consentito il riconoscimento di numerosi geni che sono alla base di differenti malattie ereditarie che colpiscono le diverse razze canine e feline.
Il test del DNA ci permette di controllare queste malattie
Le malattie ereditarie per le quali è possibile fare il controllo del DNA sono, sia per il cane che per il gatto:
- Oculopatie: malattie che colpiscono gli occhi dei nostri amici pelosi causando la perdita totale o parziale della vista. Le principali oculopatie sono l’atrofia della retina, la cataratta, il glaucoma e l’ipoplasia del nervo ottico;
- Nefropatie: malattie che colpiscono il rene che causano insufficienze renali;
- Neuropatie: disturbi che colpiscono i nervi periferici che regolano i processi corporei;
- Malattie metaboliche: malattie del sistema metabolico che guasta i processi di smaltimento degli alimenti, indipendentemente da età, sesso o razza. Le più comuni malattie metaboliche sono il diabete mellito, ipotiroidismo, problemi al pancreas e ai reni;
- Cardiomiopatie: patologie che colpiscono il cuore riducendone l’efficienza, che fatica a pompare il sangue nel resto del corpo.
Ecco l’esame che ci dice immediatamente se il nostro cane o gatto è predisposto ad alcune malattie
Numerosi sono gli studi relativi alle varie malattie e alle razze in cui è stato isolato il gene malato. Inoltre è presente il laboratorio internazionale di riferimento per ciascuna malattia, al quale possiamo inviare un campione biologico che sarà analizzato. Questi laboratori specializzati esistono perché ogni malattia viene identificata da una sequenza genetica che è brevettata e quindi ogni laboratorio segue la sua.
Mappare il proprio animale ha un costo molto elevato e infatti in molti sostengono siano gli allevatori a doverlo fare. Alcuni professionisti per fortuna già ricorrono a questo test del DNA per le malattie genetiche. Infatti è proprio questo l’esame che ci dice immediatamente se il nostro cane o gatto è predisposto ad alcune malattie. Il risultato, congiuntamente con l’analisi della parentela, permette di gestire e limitare la malattia in allevamento. Progressivamente sono esclusi dagli accoppiamenti i soggetti malati o portatori favorendo la riproduzione tra soggetti sani.
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