Con l’arrivo dell’estate ecco apparire sulla tavola, sempre più spesso, l’insalata: leggera e digeribile, è ricchissima di nutrienti e non intacca il nostro peso (15 kcal per etto). Non solo acqua: la lattuga, infatti, contiene, nella parte croccante della foglia, tantissimi sali minerali e fibre. Inoltre, nella lattuga è presenta una molecola importantissima per il nostro organismo: la quercetina. Questa molecola ha poteri antiossidanti, antinfiammatori, riduce il rischio cardiovascolare e contrasta il sovrappeso. La quercetina, infatti, è in grado di attivare una proteina (conosciuta come AMPK) che inibisce l’accumulo di adipe.
Ma attenzione: non basta acquistare qualsiasi tipo di insalata per ottenere tutti questi risultati. Il termine “insalata”, infatti, comprende tantissime e differenti varietà, ciascuna con un proprio profilo nutrizionale, gusto e consistenza. E molto spesso, complice anche la fretta, corriamo al supermercato acquistando la prima cosa che troviamo nel banco frigo.
È questo l’errore comune che in molti fanno quando acquistano l’insalata e le varietà che danno più benefici alla nostra salute
Acquistare l’insalata in busta: l’insalata prelavata e pretagliata potrebbe aver perso parte dei suoi nutrienti. Il consiglio è di prediligere sempre cespi interi e freschi, meglio di provenienza italiana e/o con certificazione bio.
Scartata quindi la tentazione di acquistare l’insalata in busta, vediamo ora quali sono le varietà che offrono più benefici alla nostra salute.
Canasta
È la varietà di insalata più ricca di acido folico e ferro, due nutrienti utili per lo sviluppo, l’ossigenazione e il buon funzionamento del cervello. Oltre a mangiarla condita con un filo d’olio o un po’ di limone, è ottima anche per essere consumata cruda come barchetta da riempire. Tonno, mais e olive e il piatto dell’estate, leggero e gustoso, è pronto.
Romana
Croccante e dolce, questa varietà di lattuga è sicuramente tra le più comuni e diffuse. Oltre a contenere una grande quantità di acqua, la romana ha un effetto davvero remineralizzante. È possibile trovarla in due varietà: con foglie verdi e con foglie rosse. Ottima da consumare come base per una insalata greca, con cipolla rossa, fettine sottili di peperoni, pomodori, olive nere e feta.
Ecco svelato in questo articolo l’errore comune che in molti fanno quando acquistano l’insalata e le varietà che danno più benefici alla nostra salute.
Approfondimenti
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