Esattamente come la lavatrice, anche l’asciugatrice ormai è diventato un pezzo importante per la pulizia e l’asciugatura dei nostri capi quotidiani. Soprattutto in situazioni in cui si è impossibilitati a stendere fuori dai balconi o per ovviare al problema del mal tempo e dell’umidità invernale. Ma anche in questo caso, di fronte ad una spesa così importante, ci sono fattori di risparmio e di funzionalità che bisogna considerare prima di acquisto di un elettrodomestico nuovo. È questo l’elemento importantissimo spesso non considerato nel momento di acquisto di una asciugatrice.
L’importanza della classe energetica
In questo articolo, di qualche mese fa, abbiamo parlato di quali regole seguire per acquistare una lavatrice nuova. Elencando alcuni punti importanti, ci siamo soffermati sulla classe energetica. Oggi, soprattutto con i nuovi Bonus 2022 (mobili e grandi elettrodomestici) si guarda sempre di più all’efficienza non solo della macchina in sé, ma anche al risparmio sulle bollette in favore di meno sprechi di acqua e corrente. Anche in questo caso, acquistare un’asciugatrice che sia di una buona classe è sinonimo di qualità. Il costo, se ci focalizziamo su questo punto, passa in secondo piano. Esistono alcuni pezzi molto buoni anche a cifre abbordabili per una famiglia con stipendio medio mensile. Inoltre, la sua efficienza energetica deve essere associata anche ad una efficienza del tempo.
Esistono delle asciugatrici che, tramite dei sensori di umidità all’interno del cestello, ottimizzano il tempo di asciugatura accorciando o allungando il tempo residuo del ciclo impostato. Anche questo è un ottimo punto a favore per evitare di comprare un elettrodomestico con tempi troppo lungo e conseguente consumo di energia.
È questo l’elemento importantissimo che molti non considerano per comprare un’asciugatrice di ottima qualità e con consumi bassissimi
Un’altra cosa importante che non deve essere trascurata sull’asciugatrice riguarda il come funziona. Ovvero se il sistema di riscaldamento è a pompa di calore o a condensazione. Il primo garantisce un risparmio netto sull’energia consumata. Le asciugatrici sono dotate di un compressore che produce aria calda e, molte, hanno anche la funzione inverter che consente di regolazione in maniera efficiente la velocità di movimento. Quelle a condensazione, invece, sono dotate di un condensatore che trasforma l’umidità in acqua che deve essere poi svuotata ad ogni lavaggio. Anche questi pezzi sono altrettanto ottimi, soprattutto per ambienti dove non è presente un punto d’aria. L’acqua può essere anche utilizzata per stirare, vista l’assenza di calcare, o per lavare per terra. Non si può ovviamente utilizzare né per i cibi né per le piante, poiché contiene comunque tracce di detersivo residuo dei capi in asciugatura.
È quindi il sistema di riscaldamento dell’asciugatrice il fattore che molti non considerano per avere risparmi sicuri in bolletta. Inoltre, capire quanto spazio abbiamo in casa è funzionale alla scelta del pezzo da comprare. Se non abbiamo molto spazio, ma possiamo posizionarla sopra la lavatrice, dovremo prendere con cura le misure giuste del nostro vano, di modo da non incappare in scomodi problemi successivi.
Dunque è questo l’elemento importantissimo che dobbiamo tenere sempre presente.