Quante donne soffrono di disturbi di diverso tipo durante il periodo mestruale? Dai dolori alla pancia alla cefalea, dagli sbalzi d’umore alla spossatezza, i sintomi sono davvero numerosi. Sono in tante ad assumere medicinali per placare questo malessere, ma a lungo andare il corpo rischia di assuefarsi, e questi diventano inutili. A questo punto, tanto vale cercare dei rimedi naturali, che possano dare sollievo senza causare altri danni all’organismo. Abbiamo già parlato di alcuni rimedi naturali per combattere la sindrome premestruale. Tuttavia alcuni disturbi arrivano anche durante le mestruazioni, o addirittura dopo la fine. È questo il caso della patologia di cui parliamo in questo articolo.
È questa è la bevanda ideale da assumere alla fine del ciclo mestruale
Oltre agli altri sintomi elencati, molte donne durante e dopo le mestruazioni soffrono di infezioni da lieviti. L’esempio più noto di questi disturbi è la candidosi. Quest’ultima è un’infezione micotica causata da diverse specie di lieviti della famiglia “Candida”. Può causare un fastidioso prurito che può diventare dolore, soprattutto durante la minzione o i rapporti sessuali.
Per fortuna, esistono vari modi di prevenire e di combattere questo fastidio. Uno di questi è bere il tè Kombucha, ricco di probiotici che aiutano a nutrire i batteri buoni presenti nella vagina. È questa è la bevanda ideale da assumere durante e alla fine del ciclo mestruale. Potrebbe davvero essere la svolta di cui c’era bisogno per smettere di soffrire di candidosi. A sostenerlo è la dottoressa Martina Gozza, dietista, che oltre al tè Kombucha consiglia anche di assumere yogurt, per gli stessi motivi.
Qualche informazione sul tè Kombucha
Del tè Kombucha avevamo già parlato in “Annientiamo l’invecchiamento e la glicemia alta con questo insospettabile ma davvero efficace ingrediente“. Questa bevanda è tanto speciale perché da sempre in Oriente le viene attribuita la qualità di creare equilibrio tra stomaco e milza. Sicuramente le proprietà benefiche sono tante, anche se esistono delle discussioni tra gli esperti intorno a questo argomento. Alcuni, infatti, individuano nel tè Kombucha una sorta di bevanda miracolosa, in grado di curare (quasi) ogni male. Altri, invece, sono scettici, e sostengono non ci siano prove scientifiche dei suoi benefici. Ciò che è certo è che male non fa, e che anzi per la nostra digestione è un toccasana. Come di tutte le cose, anche del tè Kombucha non bisogna abusare, perché niente fa bene assunto in eccessive quantità. Tuttavia, per chi soffre di candidosi, sicuramente può essere un buon alleato per sentirsi subito meglio.