Negli ultimi mesi il Governo, complice al crisi del coronavirus ha introdotto bonus e detrazioni. Di recente l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che è possibile la detrazione del 50% per l’intervento autonomo sul box auto. In altri termini, se l’intervento di realizzazione del box auto è autonomo rispetto a quello effettuato sull’immobile, è possibile ottenere un’agevolazione a sé stante. Ciò con riferimento alle agevolazioni che si possono ottenere per il recupero edilizio degli immobili. Quindi, se di aggiunge un box auto a una casa ristrutturata, si può avere diritto alla detrazione del 50%, con un limite di spesa a sé che riparte da zero. In pratica, il Fisco introduce questa nuova detrazione.
L’unica condizione è che l’intervento del box deve essere autonomo. Sarà, quindi, onere del contribuente, fornire un’adeguata dimostrazione di tale autonomia. Quindi, i due interventi devono essere autonomamente certificati dalla documentazione richiesta dalla normativa edilizia vigente.
Chiarimenti sull’agevolazione
Posto che è possibile la detrazione del 50% per l’intervento autonomo sul box auto, proseguiamo con alcuni chiarimenti. Va ricordato che, in generale, al contribuente spetta una detrazione dall’imposta lorda per interventi di recupero del patrimonio edilizio. La detrazione è pari al 50% su una spesa massima di 96mila euro per ogni immobile. Essa è ripartita in 10 quote annue di pari importo. In realtà, il limite di spesa si riferisce all’unità abitativa e alle sue pertinenze, considerate in modo unitario. Ciò vale anche se esse sono accatastate separatamente. Tuttavia, ed è questo il risvolto interessante, tale vincolo non si applica agli interventi autonomi, ossia non di mera prosecuzione. Il Fisco ritiene, pertanto, che il contribuente possa beneficiare di un nuovo limite di spesa per l’intervento di costruzione del box auto pertinenziale.
Ciò, come anticipato, a patto che tale intervento sia effettivamente autonomo rispetto a quello di ristrutturazione realizzato sull’immobile principale. Detta autonomia del box rispetto all’immobile va certificata, con onere del contribuente di fornirne adeguata dimostrazione.