È peggio del mal di pancia questa infiammazione dell’intestino cui bisogna fare attenzione evitando caffè, cibi fritti e spezie

gastrite mal di pancia

L’arrivo della primavera è imminente solo per il calendario. Sono tornate le gelate al Nord, mentre al Sud continua a imperversare il maltempo, sotto forma di pioggia e neve, soprattutto nelle zone appenniniche. Tutti stiamo aspettando un miglioramento del clima per iniziare a sfoderare quello che la primavera porta con sé. Come abbiamo già scritto, però, questa stagione, la migliore per molti, non è portatrice solo di effetti benefici. Iniziano piano piano a farsi largo le allergie. Non ancora alle temibili graminacee, ma alle prime piante che stanno germogliando.

Non solo, ma torna anche il cosiddetto mal di primavera, ovvero quel sentirsi fiacchi provocato dal poco tempo a disposizione del nostro corpo per abituarsi a un clima diverso. Ci sono poi delle patologie dovute a una cattiva alimentazione e allo stress. Possono capitare in ogni momento dell’anno ed essere molto fastidiose. La duodenite primaria è una di queste. Peggiore del mal di pancia, è un’infiammazione che tocca una parte dell’intestino, il duodeno. Più precisamente il tratto iniziale di quello tenue. Si definisce primaria la duodenite che non è provocata da altre patologie dell’apparato gastrointestinale, mentre invece la secondaria potrebbe essere la conseguenza di un’altra patologia. In entrambi i casi, come sempre è doveroso fare, bisogna rivolgersi al proprio medico per cercarne le cause e trovarne i rimedi.

È peggio del mal di pancia questa infiammazione dell’intestino cui bisogna fare attenzione evitando caffè, cibi fritti e spezie

La duodenite primaria è quasi sempre provocata da un aumento della secrezione acida dello stomaco. Questo può essere provocato da diversi fattori. Uno di questi è indubbiamente lo stress, l’altro può essere un’alimentazione sbagliata. A volte è provocata anche dall’assunzione di determinati farmaci. I sintomi, poi, possono essere diversi. Il dolore all’addome è il principale, ma non solo. La nausea, il vomito, le difficoltà nella digestione, una sensazione di malessere generale. Insomma, potrebbe non essere un mal di pancia temporaneo e provocare un dolore molto più acuto. Se poi si protrae nel tempo, allora bisogna iniziare a preoccuparsi e a interpellare il proprio medico per comprenderne le cause.

Se dovesse essere l’alimentazione il problema, sarebbe opportuno evitare alcuni cibi. In particolare, quelli che potrebbero irritare la mucosa intestinale. Quindi, sicuramente alcol, bevande gassate e caffè, per quel che riguarda le bevande, mentre cibi fritti e speziati per gli alimenti solidi. Senza dimenticare che, se il soggetto che soffre di questi disturbi è un fumatore, sarebbe opportuno ridurre o interrompere questo vizio.

Quindi, è peggio del mal di pancia questa infiammazione intestinale che, però, può essere curata e guarire in un arco di tempo piuttosto breve. Ovviamente, oltre alla cura dell’alimentazione, il medico potrà somministrare dei farmaci e consigliare uno stile di vita meno stressante. Se invece si trattasse di duodenite secondaria, bisognerebbe ricorrere all’uso di determinati esami per capirne le cause.