È ora di costruirsi la villetta digitale col mattone intelligente

villetta

Chi ha comprato un terreno per costruire una villetta, dovrebbe investire in una casa destinata a durare in futuro. Utilizzando già oggi la tecnologia di domani.

Una casa nuova e indipendente, nel futuro non sarà più un prodotto caro. E offrirà maggiore qualità di quella che abbiamo oggi. Sarà costruita in meno della metà del tempo, in un modo differente. E per mantenerla servirà altro.

Ogni costruzione sarà equipaggiata con una rete di sensori in grado di monitorare praticamente qualsiasi cosa. Si va dall’efficienza degli impianti all’efficacia dei sistemi di isolamento. Fino alla probabilità di rottura di un componente, al fine di poterlo sostituire in anticipo. Questa tecnologia si chiama BIM: Building Information Modeling.

Spieghiamo oggi con lo Staff Casa e Giardino di ProiezionidiBorsa perché chi sta per costruirsi la villetta, deve pensarla digitale. Vale a dire realizzata col mattone intelligente. E perché vale la pena di edificare subito una nuova abitazione con questo sistema. Che non è una novità. L’Empire State Building fu progettato così. E fra l’altro è pure finanziabile, col Bonus domotica.

Che cos’è il BIM

È ora di costruirsi la villetta digitale col mattone intelligente. Il BIM è un software che permette la progettazione a tre dimensioni di qualsiasi edificio con tutti i suoi componenti, dal tetto al dettaglio di ogni singolo cavo elettrico. Si progetta anche ogni componente con le sue dimensioni e coefficienti. Si tratta di un cambio radicale per il settore dell’edilizia.

Oggi la costruzione di un edificio qualsiasi, anche una villetta, è uno dei processi più improduttivi al mondo. Con oltre il 30% di materiale sprecato, tempi di costruzione incerti, un’incidenza della manodopera pari al 70% del costo complessivo.

Utilizzando il BIM lo spreco dei materiali scende al 2%, si può costruire una torre da trenta piani in quindici giorni (l’ha realizzata il Broad Group in Cina) e si lavora col sistema della catena di montaggio. Solo il 10% dei materiali viene lavorato direttamente in cantiere, il 90% dei componenti è prodotto e pre-assemblato altrove. Dunque, in loco deve essere solo montato, come fanno i bambini col Lego.

È ora di costruirsi la villetta digitale col mattone intelligente

Ovviamente tutti i produttori di componenti e tutti gli esecutori dei lavori devono attenersi alle specifiche del progetto che prevede tutti gli ingombri, tutti gli spessori e tutti i posizionamenti progettati prima.

In questo contesto tutti devono rispettare i tempi al secondo. Una società spin off di Ikea, BoKlok, realizza in questo modo case di ottima qualità a prezzi abbordabili, costruendo meno dell’80% in cantiere. Con tempi di costruzione che sono la metà di quelli prospettati ai clienti dalla concorrenza.

La società americana Katerra propone addirittura una catena del valore corta, dal produttore di componenti al proprietario dell’abitazione, saltando l’impresa edile.

Investire oggi per risparmiare una vita

La villetta digitale col mattone intelligente permette da subito di ottimizzare riscaldamento e raffreddamento, di spendere meno per sicurezza, manutenzioni e pulizia.

Ecco perché vale la pena di costruire oggi una casa già evoluta e pronta per le esigenze e le normative di domani. Altrimenti fra pochi anni, cosa succederà? Tutti coloro che avranno speso i sudati risparmi per permettersi finalmente la casa dei propri sogni, dovranno ristrutturarla. E ripartendo daccapo. Per adeguarla alla nuova “specie” di abitazione che tutti gli altri acquisteranno già pronte. E si godranno, gli altri, senza grattacapi.