Tingersi i capelli è una pratica tanto diffusa, quanto pericolosa anche per la salute del cuoio capelluto.
Esistono vari prodotti in commercio, grazie ai quali è possibile cambiare il colore dei propri capelli. Ma forse non tutti sanno che questi prodotti contengono svariate sostanze chimiche aggressive.
Queste, oltre a farli seccare e renderli fragili, penetrano facilmente anche nel bulbo e sono assorbite dall’organismo. Eppure, è incredibile come sia facile tingersi i capelli in modo naturale e senza additivi chimici. Oggi vi spiegheremo come fare.
Cos’è la robbia
La robbia (anche detta garanza) è un’erba diffusa nella zona del Mediterraneo.
La polvere, estratta dalle loro radici, è di un colore rosso molto intenso. Ed è per questo motivo che è riconosciuta ed apprezzata per le sue proprietà tintorie fin dall’antichità.
Le due varietà più diffuse ed utilizzate sono:
a) rubia tinctorum, bandita dal Ministero della Salute perché tossica, non va assolutamente usata sui capelli o sulla pelle, ma va bene per i tessuti;
b) rubia cordifolia, conosciuta anche come robbia indiana, viene utilizzata nella medicina tradizionale ayurvedica ed è indicata per colorare anche i capelli.
Quest’ultima variante è molto efficace anche per il prurito causato da psoriasi o dermatite. Quindi, oltre a migliorare il cuoio capelluto, rende i capelli morbidi e lucenti.
Ecco come si prepara la tintura
Prima di tutto si procede sciogliendo la polvere di robbia in acqua calda. Se si desidera una colorazione più chiara, il composto dovrà rimanere abbastanza liquido. Al contrario, se si vuole ottenere un rosso più vivo, basterà aggiungervi più polvere. In quest’ultimo caso, bisogna mescolare bene fino a formare una pastella corposa ed omogenea. Dopo di che, va lasciata un quarto d’ora a riposo.
Una volta terminati questi procedimenti, si può applicare il composto sui capelli, avendo accortezza di distribuirlo uniformemente. A questo punto, è bene coprire i capelli con uno strato di pellicola trasparente. Oppure si può indossare una semplice cuffia, per preservare l’umidità dell’impasto. È incredibile come sia facile tingersi i capelli in modo naturale e senza additivi chimici, vero?
Le tempistiche della tintura variano dai 20 ai 60 minuti, ma se si vogliono coprire i capelli bianchi, sono necessarie almeno un paio d’ore. Al termine dell’applicazione, basterà risciacquare con acqua. C’è chi preferisce utilizzare anche del balsamo, ma il risultato non cambierà di molto.
Le tonalità che si possono ottenere, dipendono ovviamente dal colore dei capelli sui quale si applica il composto. Generalmente, il rosso sarà acceso se si applica la robbia su capelli chiari; invece, sui capelli scuri il risultato sarà di un rosso più intenso, tendente al mogano.