È il momento di cambiare vaso alla felce canguro e altri consigli per il verde

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Il cambio di stagione, soprattutto con l’arrivo del freddo, è un momento cruciale per il giardino di casa. Bisogna seguire con attenzione alcune operazioni per evitare che il verde del balcone appassisca e muoia.

Nell’articolo di oggi i Lettori scopriranno che è il momento di cambiare vaso alla felce canguro e altri consigli per il verde: adesso, infatti, vanno piantati i crochi autunnali e che bisogna tirare fuori i bulbi delle calle da terra.

Come trasferire la felce canguro

Felce canguro. Se dalla base del vaso della felce canguro fuoriescono rizomi aerei allungati e contorti bisogna mettere la felce in un vaso più grande. È il momento per dedicarsi a questa operazione. Basta recidere i rizomi aerei con le cesoie o delle forbici affilate ed estrarre la pianta dal vaso, eliminando le foglie più vecchie alla base. Quindi, si trasferisce la felce in un nuovo contenitore che abbia il diametro di non più di otto o dieci cm più grande rispetto al precedente.

Crochi a fioritura autunnale. È il tempo di piantare i crochi cosiddetti autunnali, che fioriscono tra novembre e dicembre. Basta prendere un vaso, coprire i fori di sgrondo con alcuni cocci e uno strato sottile di argilla espansa o ghiaia. Poi, versare terriccio universale alto sei o sette cm e appiattirlo con delicatezza. Distribuire sopra i corni ai vertici dei triangoli equilateri se è rettangolare o, se è rotondo, a cerchi concentrici, distanziandoli di sette od otto cm l’uno dall’altro. Coprire con dieci cm di terriccio, bagnare e tenere il vaso all’aperto.

È il momento di cambiare vaso alla felce canguro e altri consigli per il verde

Calle. Adesso vanno tirati fuori i bulbi delle calle da terra. Lasciarli asciugare di giorno in un punto ventilato del balcone, di notte invece in casa, in modo da non farli inumidire. Dopo quattro o cinque giorni dovrebbero essere asciutti. A quel punto, vanno ripuliti dal terriccio rimasto tra le radici ormai secche.

Meglio eliminare anche gli steli, tagliandoli a tre o quattro cm e riponendoli in scatole di cartone pieni di segatura asciutta. Sistemare in un luogo freddo e privo di umidità i bulbi, che possono rimanere così per alcuni mesi.

Infine, bisogna ricordare che questo è anche il momento per accorciare i tralci troppo lunghi di tutti i rampicanti. Attenzione anche a controllare, dopo aver innaffiato le piante di casa, che non ci sia un ristagno d’acqua nel sottovaso: fa marcire le radici.