È il fiore più semplice da coltivare ma anche uno dei più profumati e con dei meravigliosi petali pieni di colori 

Giglio

Il nome col quale è comunemente conosciuto questo fiore è “Giglio africano”. Una vera e propria esplosione di colori, che lasciano a bocca aperta chiunque li ammiri. È il fiore più semplice da coltivare ma anche uno dei più profumati e con dei meravigliosi petali pieni di colori. Elegante, affascinante e slanciato, questo fiore arrivo in Italia solo nel 1700, grazie ai mercanti che l’avevano ammirato nei parchi dei castelli inglesi. È tipico, infatti, dei parchi e dei giardini privati, tra vialetti, fontane e labirinti. Pochi però sanno che tanto è meraviglioso, quanto semplice da seguire.

Fiori di una bellezza davvero unica

Il Giglio africano deve la sua bellezza aristocratica anche all’altezza del fusto, che può arrivare sino a 1 metro. Produce, in base alla varietà di appartenenza, dei fiori davvero bellissimi, a forma tubolare. Solitamente bianchi, ma anche con tutte le tonalità del blu. Essendo proprio per questo un fiore aristocratico, ricordiamo che ama stare da solo. Non gradisce infatti la comunanza del terreno con altre piante.

È il periodo della sua fioritura

È il fiore più semplice da coltivare ma anche uno dei più profumati e con dei meravigliosi petali pieni di colori e fiorisce proprio adesso. Amando infatti il caldo, il Giglio africano esplode in tutta la sua bellezza proprio in questo periodo. Qualcuno sostiene che seminandolo diventi ancora più forte e più bello. Ma, se abbiamo voglia invece di godere del suo splendore, è il momento giusto per piantarlo in giardino. O, anche acquistarlo per tenerlo sul terrazzo.

Non è esigente

Per assurdo, come dicevamo, si ritiene una pianta talmente aristocratica, da non volere compagnia. Eppure, è molto semplice da mantenere. Ama l’esposizione al sole, ma attenzione a non fare l’errore di muoverla continuamente per trovare il suo habitat. È, infatti talmente schizzinosa, da “suicidarsi” piuttosto che farsi toccare continuamente. Davvero particolare. Per vederla sempre in salute, ricordiamoci di fornirle un terreno soffice e ricco di sostanze organiche. Dobbiamo ricordarci di annaffiarla abbondantemente solo nei primi giorni di messa a dimora. Poi, invece, annaffiamola solo con terreno secco.

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