E’ il bene rifugio per eccellenza. Per sfuggire da eventuali patrimoniali, da tasse una tantum. Ma anche per mettere al sicuro il proprio patrimonio da crolli dei mercati finanziari, o da inflazione galoppante. E’ la materia prima che da sempre, da quando è stata scoperta, è ambita da tutti gli uomini. Stiamo parlando dell’oro. E adesso l’interesse su questa materia prima sembra essere tornato. Ecco perché può essere interessante tornare a comprarlo.
L’oro costante bene rifugio contro le incertezze dei mercati
E’ il bene rifugio da tasse, patrimoniali, crolli finanziari e i suoi prezzi tornano a salire. Avere dell’oro è una sicurezza da sempre. O almeno è percepito così da sempre da moltissimi, quasi tutti. Scommettiamo che anche tu hai in qualche cassetto un braccialetto d’oro, un anello, una collanina. Perché non la vendi? Solo per affezione verso l’oggetto e i ricordi a questo legati? No. Non la vendi perché non si sa mai… E poi il prezzo dell’oro cresce.
Hai fatto bene a non venderla e ti consiglio di tenerla ancora un po’ nel cassetto, perché il prezzo del metallo giallo promette nuovi massimi
Contro tasse, patrimoniali, crolli finanziari e i suoi prezzi tornano a salire
Il prezzo dell’oro (TVC-GOLD) sul mercato delle commodity (o meglio il prezzo del future al mercato Comex), ha raggiunto i 1800 dollari per oncia. Per trovare una quotazione altrettanto alta occorre tornare indietro di 9 anni, al 2011, anno dei mercati in piena crisi finanziaria. Il massimo fu raggiunto a settembre del 2011. In quel mese il prezzo dell’oro raggiunse i 1911 dollari per oncia. Un valore che sembra oramai a portata di mano.
La domanda a questo punto non è se e quando raggiungerà il massimo storico, ma cosa accadrà dopo. Avranno le quotazioni la forza di arrivare a 2000 dollari l’oncia?