Se si guarda alla valutazione di Cairo Communication sulla base dei multipli di mercato si scopre che il titolo è fortemente sottovalutato.
I multipli degli utili, ad esempio, sono circa un fattore 2 inferiori a quelli del settore di riferimento. Ciò vuol dire che le azioni Cairo Communication potrebbero raddoppiare il proprio valore e non sarebbero ancora sopravvalutate rispetto alla media dei competitors. Analoghi risultati si ottengono andando a considerare il PEG e il PB. Inoltre la società è uno dei casi più sottostimati a Piazza Affari con un ratio “enterprise value to sales” pari a 0.4 per l’anno 2021. Infine, Cairo Communication appare poco valorizzata se si considera il valore del suo attivo netto contabile.
Questo fortissima sottovalutazione è confermata dal giudizio degli analisti che hanno un consenso medio comprare e un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 60% circa.
Quindi, è fortissima la sottovalutazione di Cairo Communication che a breve potrebbe ripartire al rialzo. Si giunge a questa conclusione andando ad analizzare il grafico settimanale utilizzando i nostri strumenti di trading come Running Bisector (linee oblique) e La Nuova Legge della Vibrazione (linee orizzontali).
Prima di affrontare il discorso dell’analisi grafica, ricordiamo che i nostri sistemi a inizio febbraio hanno dato un segnale di acquisto che ha visto le azioni Cairo Communication apprezzarsi di oltre il 70%.
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È fortissima la sottovalutazione di Cairo Communication che a breve potrebbe ripartire al rialzo: le indicazioni dell’analisi grafica
Cairo Communication (MIL:CAI) ha chiuso la seduta del 12 luglio a quota 1,612 euro in rialzo dello 0,24% rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
Dopo il raggiungimento di area 2,1 euro (il prezzo obiettivo si trovava in area 2,17 euro, clicca qui per leggere) è iniziata una fase ribassista scattata alla chiusura del 18 giugno con un segnale dello Swing Indicator. Da quel momento le quotazioni hanno perso circa il 15%, ma cosa ancora più grave hanno rotto al ribasso il fortissimo supporto in aera 1,728 euro (I obiettivo di prezzo). Il titolo, quindi, adesso è diretto verso il II obiettivo di prezzo in area 1,458 euro dove si potrebbe entrare compratori. L’importate è far scattare lo stop nel caso in cui ci sia una chiusura settimanale inferiore al livello stesso. La massima estensione del ribasso, poi, si trova in area 1,186 euro e da cui dovrebbe sicuramente scattare un rialzo.
Un’altra possibilità per i rialzista sarebbe quella di assistere a una chiusura settimanale superiore a 1,728 euro accompagnata da un segnale di acquisto del BottomHunter e/o dello Swing Indicator.