È davvero incredibile quante cose si possono fare con i resti delle saponette 

saponette

Buttare via vecchi oggetti o cose inutilizzate è un enorme spreco. Esistono davvero mille modi di trovare nuovi riutilizzi per qualsiasi cosa. Quante è frequente ad esempio gettare via vecchie saponette troppo piccole da poter trovare un utilizzo concreto? Eppure è davvero incredibile quante cose si possono fare con i resti delle saponette. Conoscerli tutti è importante per abbattere gli sprechi e per stimolare la propria fantasia al massimo. Ecco i più incredibili.

Sapone liquido

Il primo riciclo non cambia troppo la funzione delle saponette. È infatti possibile riciclarne i resti per realizzare un sapone liquido da usare per le mani. Basterà usare circa 20 grammi di saponetta su ogni litro d’acqua. Un’idea è anche quella di aggiungere qualche goccia di olio essenziale per aromatizzarne l’odore. Lavanda, rosa, limone o gelsomino sono solo alcuni esempi.

Basterà scaldare l’acqua sul fuoco e inserire il sapone a fuoco spento. Una volta trascorse 2 o 3 ore è possibile aggiungere l’olio essenziale e riempire il proprio erogatore.
In alternativa è possibile grattugiare tutti i pezzetti e aggiungere il tutto in uno stampino con pochissima acqua. Dopo un’oretta il risultato sarà una nuova saponetta multicolore.

Gli utilizzi più inconsueti

La Redazione intende mostrare che è davvero incredibile quante cose si possono fare con i resti delle saponette usate. Ad esempio è utile impiegarle al posto dei comuni gessetti da sartorie per tracciare i tagli dei tessuti.

Un altro modo innovativo è quello di realizzare delle pastiglie sciogliendo i resti sul fuoco e aggiungendo dell’olio essenziale alla lavanda. La loro solidificazione le renderà perfette per allontanare piccoli ospiti indesiderati dall’armadio.

Suggeriamo anche di collocare tutti i resti di sapone solido in un guanto da doccia. Questo servirà a rendere ancor più gradevole l’esfoliazione del corpo sotto la doccia.

Spugne ecologiche

L’ultimo reimpiego che la Redazione consiglia è quello di realizzare delle spugne ecologiche. Occorreranno vecchie saponette e della zucca luffa. Questa è una spugna vegetale facile da coltivare nel proprio orto o da acquistare nei negozi più forniti.

Unendo la zucca luffa ai resti di saponetta sciolti a bagnomaria il risultato sarà una spugna ecologica e naturale. Basterà attendere la completa solidificazione e usare queste spugne per gli usi più diversi. È anche possibile confezionarle in sacchetti decorati e regalarle.

Approfondimenti

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