Più volte in occasioni pubbliche Mario Draghi ha ribadito che il QE dovrebbe durare fino a buona parte dell’anno 2018 e/o fino a quando sarà necessario.
Stamani ha colto occasione per esprimere ulteriormente tale concetto:
SINTRA (Portogallo) (Reuters) – La zona euro ha ancora bisogno di un “considerevole” sostegno monetario da parte della Bce anche se la sua economia migliora in maniera stabile e l’inflazione è in risalita.
Lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi, intervenendo al forum annuale della banca centrale sulla politica monetaria, che si tiene a Sintra, in Portogallo.
“Tutti i segnali ora indicano una ripresa in rafforzamento e allargamento nella zona euro. Le forze deflazionistiche sono state rimpiazzate da forze reinflazionistiche” ha affermato Draghi. “Tuttavia un considerevole grado di accomodamento monetario è ancora necessario affinché le dinamiche inflazionistiche diventino durature e auto sostenibili”.
Il numero uno della Bce ha spiegato che la dinamica dell’inflazione resta al momento più debole di quanto ci si sarebbe potuto aspettare, a causa di fattori principalmente di carattere temporaneo.
Ogni futuro processo di revisione della politica monetaria, ha poi ribadito Draghi, sarà comunque graduale.