Portafoglio Weekly + 76% ad inizio anno + 207% negli ultimi 12 mesi!
Mentre stiamo iniziando a scrivere questo articolo, ancora una volta le borse internazionali stanno capitolando, sotto la pressione delle spinte ribassiste.
Le ultime due settimane, in un paio di articoli, avevamo evidenziato la situazione dei principali mercati azionari, sottolineando come la zampata dell’orso stesse iniziando a prevalere, anche in ottica di lungo.
I fatti ci hanno, ancora una volta, dato ragione, ma evidenziavamo come la situazione tecnica permanesse, sino alla scorsa settimana, ancora rialzista, in ottica di lungo, sull’Eurostoxx e sul Dow Jones, situazione tecnica che però sta mutando proprio nel corso di questa settimana, con segnali rilevanti non solo per il breve o medio, ma con possibili implicazioni proprio anche per il lungo termine.
Ci pare quindi opportuno aggiornare l’analisi, dedicando questo articolo proprio al Dow Jones, anche perché, a prescindere dall’andamento dell’Eurostoxx, comunque che la situazione fosse sostanzialmente ribassista in Europa era abbastanza evidente.
Ci proponiamo di utilizzare, nella presente analisi, sia tecniche tradizionali, che proprietarie di proiezionidiborsa.com.
Intanto dobbiamo rilevare il cedimento, a partire dai primi giorni di questa settimana, del bordo inferiore del canale strutturale di lungo termine, che intersecava i due minimi principali, su cui poggiava l’intera struttura rialzista, cioè quelli del 6 marzo 2009 e del 2 luglio 2010.
Il cedimento, sul time frame giornaliero, è iniziato il primo agosto, ma in tale data ed anche il 2 agosto si presentavano solo come cedimenti parziali, non ancora confermati sull’intera barra giornaliera.
Il rimbalzo del 3 agosto e l’odierno cedimento, in data 4 agosto, evidenziano invece il permare delle barre al di sotto del supporto, con riferimento all’intera estensione della barra.
Ma è stato rotto anche un altro importante supporto dinamico, la neckline di un testa e spalle ribassista di medio/lungo, che si estende cronologicamente sin da dicembre 2010. Il cedimento ha interessato le giornate del 2 e del 3 agosto, ed i conseguenti target ribassisti si collocano in un’area di prezzo compresa tra gli 11000 ed i 10000 punti.
Ovviamente tale target non rappresenta l’area finale del movimento, ma dovrebbe corrispondere ad un obiettivo intermedio.
Come si vede, i presupposti per parlare di possibile inversione di lungo ci sono, ma naturalmente tale indicazione, vista la sua rilevanza, richiede talune conferme, che possono essere offerte da varie tecniche, soprattutto con riferimento ai time frame mensile e trimestrale.
Considerando anche quello annuale, risulta sorprendente, comunque, l’esattezza con cui Top or bottom individuava il potenziale massimo dell’anno, e probabile setup d’inversione di lungo termine, nel 2 maggio 2011, in quanto data in cui time frame annuale, mensile, settimanale e giornaliero si trovavano nell’identica posizione ciclica di setup di massimo.
Da quel momento, inesauribilmente, come un destino segnato a priori, i corsi azionari hanno intrapreso la strada del ribasso.
Per valutare l’attuale situazione, occorre anche sottolineare che ulteriore segnale di debolezza è dato dal fatto che tale massimo non è stato raggiunto sul bordo superiore del canale rialzista di lungo, a sottolineare la debolezza strutturale dei corsi.
Ulteriori eventuali conferme vanno comunque ricercate ricorrendo, anche sul paino grafico, ai time frame mensile e trimestrale.
Da questo punto di vista, i corsi hanno solo indicato un parziale cedimento del supporto dinamico di lungo, in quanto sulla barra mensile del mese in corso le quotazioni si trovano parzialmente all’interno del canale di lungo rialzista, ed interamente all’interno risulta la barra trimestrale, per cui dobbiamo aspettare almeno il mese di settembre.
In ottica di Top or bottom, occorre però osservare che la chiusura ribassista del mese in corso avrebbe comunque pesanti ripercussioni anche sui mesi a venire, proiettando quindi la completa uscita dal canale rialzista di lungo.
Segnali ribassisti di medio/lungo provengono comunque da TC2 e FEI settati sul time frame mensile, ed altro potenziale segnale ribassista di lungo proviene anche dal TC 2 settato su time frame trimestrale.
Sarà ribasso di lungo, quindi?
Possiamo dire che ci sono, allo stato attuale, molteplici segnali d’allarme, anche se mancano ancora talune conferme.
La situazione è in bilico, e si chiarirà definitivamente, con probabilità, nell’arco del mese in corso e di settembre.
In caso di conferma ribassista, a livello temporale possiamo proiettare importanti setup di possibile inversione, quanto meno in ottica di medio, per marzo 2012 e settembre/ottobre 2012, salvo automodifiche del Top or bottom.
Portafoglio Weekly + 76% ad inizio anno + 207% negli ultimi 12 mesi!