Dove viaggiare sicuri a Marzo e Aprile alla scoperta dei parchi tra i più belli d’Italia

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Viaggiare è uno dei passatempi preferiti dell’essere umano.

Quante volte è capitato, in giornate grigie e stressanti, di vederci in spiaggia al caldo, oppure in una bella baita di montagna in completo relax.

Purtroppo negli ultimi due anni viaggiare è diventato molto difficile.

A causa della pandemia sono state diverse le restrizioni che ci sono state imposte ed i viaggi sono diventati sempre meno.

Con l’arrivo della primavera però vorremmo riprenderci un po’ di tempo perso, ma non sappiamo dove andare oppure abbiamo paura.

Possiamo dire che con qualche piccolo accorgimento personale e affidandoci a strutture serie riprendere in sicurezza i nostri viaggi non sarà più un problema.

Dobbiamo solo scegliere dove viaggiare sicuri a Marzo e Aprile per visitare posti bellissimi di cui poco si parla.

L’Abruzzo: una regione tutta da scoprire

L’Abruzzo è una piccola regione del centro Italia ma si distingue per l’enorme quantità di bellezze naturali che vi si possono trovare.

Sono presenti in questa regione ben tre parchi nazionali

  • Il parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
  • Il parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
  • Diventato nel 2021 Geoparco dell’Unesco, il parco nazionale della Majella.

La presenza di tutti questi parchi implica una quantità innumerevole di sentieri di diverse difficoltà che si possono intraprendere.

Dal mare, alla collina fino alla montagna in sole due ore di macchina potremmo raggiungerli tutti.

Scegliere tra i lecci della riserva naturale di Torino di Sangro, i sentieri delle colline della Majella o i paesini di montagna del Gran Sasso.

Dove viaggiare sicuri a Marzo e Aprile alla scoperta dei parchi tra i più belli d’Italia

Alcuni sentieri che ci sentiamo di consigliare non prevedono un livello di esperienza troppo elevato e sono incantevoli.

Accessibili a tutti coloro che godono di buona salute, questi posti vi lasceranno un senso di leggerezza indescrivibile.

Primo fra tutti parliamo del sentiero che porta alle vecchie miniere della Majella, in località Abbateggio. Un posto ancora immerso nella storia che lo circonda, con resti di ferrovie e carrucole ancora intatte. Una piccola cascata ci accoglie e la natura incontaminata lo rende sicuramente un posto sicurissimo dal punto di vista della pandemia.

Stessa cosa vale per la cascata di San Giovanni. Un percorso più lungo, che vale la pena attraversare per arrivare alla cascata, che si apre tra le rocce immerse in un bosco fitto ed umido. Lo troviamo alla Piana delle mele, vicino il paese di Pennapiedimonte. Consigliamo infine Roccascalegna, un castello medievale tra i meglio conservati che ci farà tornare indietro nel tempo.

Ci sentiremo come Ginevra e Lancillotto su questa rocca dall’aspetto fiabesco. Al tramonto poi ci offre uno spettacolo senza eguali.