Uno studio condotto dall’Università degli Studi di Roma Tor Vergata ha puntato i riflettori sulla lattoferrina. Ne è seguito un dibattito sull’utilità di questa sostanza nel prevenire e contrastare il coronavirus. In molti si sono dunque chiesti: dove si trova la lattoferrina che potrebbe aiutare nella lotta contro il Covid?
In quali alimenti si trova?
La lattoferrina è uno speciale tipo di proteina. La si trova nel latte di tutte le specie di mammiferi. Ma anche nella saliva e nelle lacrime. Ogni litro di latte umano contiene circa 2 grammi di lattoferrina. Questa è però più abbondante nel colostro. Il termina indica il latte che le mamme producono nei primi cinque giorni dopo il parto. La sostanza sarebbe un regalo prezioso per la salute dei neonati. Ma oltre che nel latte materno, dove si trova la lattoferrina che potrebbe aiutare nella lotta contro il Covid?
Nel latte bovino si trovano piccole quantità di lattoferrina. Alcune aziende hanno inoltre commercializzato riso e mais geneticamente modificati arricchiti con questa proteina. L’alternativa è assumerla tramite integratori alimentari.
Davvero la lattoferrina aiuta a combattere il Covid-19?
La lattoferrina costituisce la più importante riserva di ferro nel latte. Oltre a fornire all’organismo questo importante minerale, la lattoferrina avrebbe altre proprietà benefiche. Pare infatti che contribuisca a rafforzare il sistema immunitario. Tuttavia, secondo l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), le prove scientifiche a riguardo non sono sufficienti. La proteina si è trovata sotto i riflettori grazie a uno studio condotto dai ricercatori dell’Università Tor Vergata e guidato da Elena Campione, ordinaria di dermatologia. L’articolo è disponibile qui, ma non è ancora stato sottoposto al processo di peer review. Secondo i ricercatori, le proprietà antivirali della sostanza la rendono un candidato sicuro e potenzialmente efficace da testare. Tuttavia, si sono levate anche voci scettiche che chiedono studi più approfonditi.
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