Dove mettere i propri soldi a lungo termine senza rischiare di perderli

risparmio

L’Italia si è storicamente caratterizzata per la forte propensione al risparmio privato. Infatti, le famiglie del nostro Paese hanno da sempre l’abitudine di accantonare una parte dei guadagni a tutela del proprio futuro. Storicamente le scelte per investire questi risparmi ricadevano sugli immobili o sui Titoli di Stato. La forte incertezza del mercato immobiliare e i rendimenti ai minimi riconosciuti sui titoli obbligazionari hanno messo però in crisi queste certezze. Molti risparmiatori si sono quindi rassegnati a lasciare i propri capitali in liquidità sui conti correnti, incorrendo però in una certa svalutazione.

Altri, invece, hanno intrapreso investimenti talvolta poco fortunati. In molti casi, quindi gli italiani hanno visto erodersi il capitale faticosamente accantonato negli anni. In questo articolo parleremo di dove mettere i propri soldi a lungo termine senza rischiare di perderli. Tutelando al contempo, il proprio tenore di vita nel lungo periodo.

Le incertezze previdenziali

Anche il futuro pensionistico non è più una sicurezza assoluta come lo è stato per molto tempo. La Redazione di ProiezionidiBorsa ha trattato in diverse occasioni le tematiche relative ai trattamenti previdenziali pubblici. Abbiamo analizzato che negli ultimi anni si è persa una certezza che ha caratterizzato molte generazioni di lavoratori. Ovvero la sicurezza di percepire una pensione di importo analogo a quello della propria retribuzione una volta conclusa l’attività lavorativa.

Per decenni, infatti, il sistema previdenziale italiano si è basato su una logica retributiva. In altre parole, al raggiungimento dell’età pensionabile, l’INPS riconosceva un assegno mensile in linea con l’ultima busta paga. A causa dell’insostenibilità di questo meccanismo, il Governo ha optato per un sistema contributivo. Di conseguenza, gli assegni previdenziali oggi sono normalmente significativamente inferiori rispetto all’ultima retribuzione. Un trend che appare destinato a continuare in futuro.

Dove mettere i propri soldi a lungo termine senza rischiare di perderli

Una risposta alle esigenze di risparmio e alla necessità di mantenere il proprio potere d’acquisto nel tempo arriva dai fondi pensione. Questi strumenti di risparmio gestito consentono di accumulare negli anni un capitale grazie al sistematico risparmio mensile. Al raggiungimento dell’età pensionabile questo patrimonio diventerà una pensione integrativa che si sommerà a quella dell’INPS. Una caratteristica troppo spesso dimenticata dei fondi pensione è la loro sicurezza.

L’articolo 15 comma 5 del D. Lgs 252/2005 specifica, infatti, che questi fondi non possono mai fallire. In caso di gestione poco oculata la normativa prevede solo il ricorso all’amministrazione straordinaria e alla liquidazione coatta amministrativa. In altre parole, i soldi nei fondi pensione sono al sicuro a differenza degli accantonamenti del TFR lasciati in azienda. Insomma, questi strumenti sono un’opzione sicura dove mettere i propri soldi a lungo termine senza rischiare di perderli. Ricordiamo comunque di prestare la massima attenzione ai costi commissionali del risparmio gestito.