Si teme il calo dei rendimenti e spinge gli investitori verso una ricerca del rendimento. Dove investire per guadagnare soldi sui mercati? Anche a costo di rischiare.
La view di JP Morgan
Il mercato si trova in un momento molto particolare. Le banche centrali si stanno muovendo nuovamente dopo un decennio di stimoli. Proprio quando si pensava ad una strategia di normalizzazione. Ma a quanto pare, sia a causa del pericolo recessione che della guerra tariffaria, il ripristino delle antiche regole è cosa molto al di là da venire. Ma secondo Marko Kolanovic, direttore generale di JP Morgan, le divergenze estreme tra le per performance, presenti attualmente nel mercato, hanno portato al riemergere delle azioni di valore intese come appoggio per chi investe.
Dove investire per guadagnare soldi: le previsioni per ottobre
Un trend che, vista la situazione, potrebbe tranquillamente continuare e portare ad un rialzo dei titoli sui mercati già da ottobre. Rialzo che potrebbe essere ancora più forte qualora i colloqui tra Usa e Cina dovessero portare a qualche risultato concreto. Anche perché, come lui stesso ha dichiarato, un fallimento delle trattative con la Cina potrebbe essere interpretato negativamente dalla base degli elettori. A conti fatti, i colloqui Usa-Cina possono influenzare direttamente il commercio internazionale, favorendo o meno l’inasprirsi di un rallentamento economico peraltro già evidente in alcune zone del mondo. L’economia Usa non sembra essere stata travolta dall’onda intravista sul resto del mondo.
Il problema voto
Ma in caso di fallimento dei colloqui, Washington rischierebbe una recessione. A tutto discapito della popolarità di Trump il quale, il 3 novembre 2020, dovrà chiedere il voto agli americani.
Ottobre decisivo, dunque. In tutto questo, anche le banche centrali e la loro politica accomodante daranno una mano all’azionario. Lo stratega afferma inoltre di notare una forte divergenza tra titoli azionari di società a piccola e grande capitalizzazione.
Cosa preferire?
Il comportamento in questione è stato visto anche poco prima dello scoppio della bolla tecnologica, nel 1999. Ma c’è di più. Secondo le osservazioni di Kolanovic, il mercato è praticamente piatto dal gennaio 2018. Da allora, la maggior parte dei guadagni fatti dall’S&P 500 deriva più che altro da settori difensivi e da titoli tecnologici a “crescita secolare”, quindi adatti a prosperare in diversi contesti economici. Guardando però nello specifico, per l’esperto dove investire per guadagnare soldi e il potenziale di rialzo più elevato si trova ora in small cap, ciclici, azioni value e titoli dei mercati emergenti.