Quante volte abbiamo sognato di vincere alla Lotteria. C’è chi l’ha fatto ma non ha ritirato i soldi vinti. Follia? Neanche per sogno. Non è capitato una sola volta e i casi avverranno sempre. Molti si domandano cosa succede, dove finiscono i soldi vinti alla lotteria se non vengono ritirati. Lo Stato è l’unico a gioire e a ringraziare lo smemorato di turno. La legge prevede che una volta pubblicati i numeri vincenti dei biglietti della Lotteria Italia sulla Gazzetta Ufficiale, il possessore ha 180 giorni per ritirare il premio.
Cosa è successo nel 2019
Nel concorso della Lotteria Italia del 2019 i premi di prima categoria sono stati tutti riscossi. I giocatori anche questa volta non si sono distratti. Dal 2017 chi ha il biglietto vincente dei premi di prima categoria reclama la somma di denaro. Non parliamo di pochi soldi: si va dal premio di 5 milioni a quelli di 500mila euro. Nonostante la valanga di soldi negli ultimi 20 anni circa 27milioni di euro non sono stati riscossi. Lo Stato festeggia e intasca senza volerlo.
Il record negativo
Nel 2008/2009 un giocatore possessore del biglietto vincente da 5 milioni di euro non ha riscosso la vincita. In questo caso i soldi vennero di nuovo messi nel calderone delle vincite del concorso dell’anno successivo. Un anno nefasto. L’edizione ha avuto un triste record: i reali vincitori non hanno intascato quanto spettava. Nelle casse dello Stato sono finiti 7 milioni di euro.
Qualche anno più tardi casi simili sono avvenuti a più riprese. Nel 2015/2016 i vincitori non hanno presentato richiesta per premi intorno ai 3 milioni. Sembra una storia surreale ma effettivamente accaduta. Lo Stato sa bene dove finiscono i soldi vinti alla lotteria se non vengono ritirati. L’Erario riceve un beneficio indirettamente e ringrazia gli smemorati. Per le prossime edizioni meglio avere maggiore attenzione quando si acquista il biglietto e soprattutto dove si conserva.