Il 2020 è stato un anno molto particolare per il settore assicurativo che ha visto sul posto più alto del podio delle migliori performance il titolo Net Insurance. In generale i titolo a più alta capitalizzazione non hanno fatto molto bene. Dove è diretto un titolo assicurativo che ha fatto meglio dei big del settore?
Parliamo di UnipolSAI che sebbene non abbia brillato come Net Insurance ha fatto comunque meglio della media del settore.
Nonostante ciò UnipolSAI presenta ancora molti aspetti positivi che non solo lo rendono sottovalutato rispetto alla media del settore, ma lo rendono interessante in assoluto. Qui di seguito una lista dei punti di forza del titolo
- Il gruppo di solito rilascia risultati superiori alle aspettative.
- Il titolo, che attualmente vale per il 2020 a 0,86 volte le sue vendite, è chiaramente sottovalutato rispetto ai suoi competitors.
- La sua bassa valutazione, con un rapporto P/E a 7,8 e 9,27 rispettivamente per l’esercizio in corso e per il 2021, rende il titolo piuttosto attraente per quanto riguarda i multipli di rendimento.
- Questa società sarà di grande interesse per gli investitori alla ricerca di un titolo ad alto dividendo. Il suo rendimento, infatti, è allo stato attuale superiore al 7%.
- Negli ultimi sette giorni, gli analisti hanno rivisto al rialzo le stime dell’EPS per la società.
- Nell’ultimo anno, gli analisti che coprono il titolo hanno rivisto al rialzo le loro aspettative di EPS in modo significativo.
Dove è diretto un titolo assicurativo che ha fatto meglio dei big del settore? La parola all’analisi tecnica
UnipolSAI (MIL:US) ha chiuso la seduta del 15 gennaio in ribasso dello 0,99% rispetto alla seduta precedente a quota 2,194 euro.
Time frame settimanale
La situazione sul titolo è molto incerta. Come si vede dal grafico, infatti, le quotazioni sono bloccate all’interno del trading range 2,146-2,294 euro da 10 mesi. A questo punto solo la rottura di uno di questi due livelli in chiusura di settimana darebbe direzionalità alle quotazioni.
Al rialzo gli obiettivi sono quelli indicati in figura. Al ribasso, invece, il titolo potrebbe andare a rivedere i minimi del 2020.
Che la situazione sia incerta si evince anche dal fatto che il BottomHunter ha un segnale rialzista in corso, mentre lo Swing Indicator ribassista.
Time frame mensile
Ovviamente anche sul mensile la situazione è molto incerta. Affinché il titolo possa esplodere al rialzo per un potenziale rialzo del 200% circa, è necessario assistere a una chiusura mensile superiore a 2,25 euro. In caso contrario le quotazioni potrebbero repentinamente accelerare al ribasso.