Dove è diretto il “cane” per eccellenza del Ftse Mib? Prima di rispondere alla domanda, chiariamo che cosa si intende per “cane”. In Borsa si definiscono “cani” quelle azioni che hanno un elevato rendimento del dividendo.
Come già discusso in un precedente articolo (Dividendi sul Ftse Mib: i rendimenti migliori e le date di stacco delle cedole) il titolo del Ftse Mib con il migliore rendimento è Intesa Sanpaolo che con un +8% circa stacca tutte le altre società. Trattasi, quindi, del “cane” per eccellenza sul Ftse Mib.
Oltre al dividendo, però, Intesa Sanpaolo presenta altri punti di forza che sono riassunti nei seguenti punti:
- L’attività del gruppo appare altamente redditizia grazie alla sovraperformance dei margini netti.
- Il patrimonio netto è uno dei più interessanti sul mercato per quanto riguarda la valutazione multipla degli utili.
- Gli analisti hanno costantemente aumentato le loro aspettative di fatturato per l’azienda, il che offre buone prospettive per l’anno in corso e per i prossimi anni in termini di crescita dei ricavi.
- Gli analisti rimangono fiduciosi per quanto riguarda l’attività del gruppo e, il più delle volte, hanno rivisto al rialzo le stime dei loro utili per azione.
Aggiornamenti sul titolo Intesa Sanpaolo sono disponibili qui.
Analisi grafica e previsionale sul titolo Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo (MIL:ISP) ha chiuso la seduta del 20 gennaio a 2,3815€ in ribasso dello 0,77% rispetto alla seduta precedente.
La chiusura del 20 gennaio potrebbe avere dato il via a una fase ribassista che potrebbe permettere l’acquisto delle azioni Intesa Sanpaolo a prezzi molto più bassi. In questo caso il rendimento del dividendo sarebbe ancora maggiore.
Andiamo, però, a individuare il livello dove è diretto Intesa Sanpaolo.
Come si vede dalla figura, il I° obiettivo del ribasso in corso si trova in area 2,18521€ e a seguire verso il II° obiettivo di prezzo in area 1,96552€.
I rialzisti potrebbero riprendere il controllo della tendenza con chiusure, confermate nelle giornate successive, superiori a 2,32142€.
Strategia operativa: entrare short sul titolo con obiettivo in area 2,18521€ e stop nel caso di chiusure giornaliere superiori a 2,32142€.

Intesa Sanpaolo: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.