Dove e come investire dopo il coronavirus? La risposta degli analisti

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I mercati sono stati sconvolti dall’epidemia del coronavirus. Ma dove e come investire dopo il coronavirus? La risposta degli analisti

Tutti stanno guardando al coronavirus come al driver negativo che inciderà pesantemente sulle performance dell’economia mondiale. In tutto questo, però, i mercati continuano a correre.

L’azionario è la scelta vincente per investire?

L’azionario è la scelta vincente per investire? Con ogni probabilità sì. La spiegazione è semplice. I mercati guardano sempre oltre, in questo caso a dove investire dopo il coronavirus. Questa la risposta degli analisti. A differenza di quanto si possa credere, in questo caso erroneamente, sarà ancora l’Asia ad attirare l’attenzione degli investitori sul lungo periodo. Infatti i consumi e soprattutto l’innovazione saranno il fulcro per la crescita dei mercati asiatici. I primi a confermarlo sono gli analisti di UBS Global Wealth Management.

Un’opportunità per gli investitori a lungo termine

Stando alle loro previsioni, il massiccio sell-off delle azioni cinesi potrebbe trasformarsi in un’opportunità per gli investitori a lungo termine. Infatti, ricorda Mark Haefele responsabile degli investimenti per UBS Wealth, l’impatto sugli utili del coronavirus sarà significativo, ma allo stesso tempo di breve durata. La domanda repressa stimolerà una forte ripresa della crescita nel corso dell’anno. Ma gli analisti di UBS non sono i soli a guardare all’Asia. Recentemente anche da GAM Investments, si guarda alle azioni del mercato asiatico in generale e cinese in particolare, a sconto rispetto a quelle Usa. Inoltre, fatto salvo l’elemento coronavirus, da tempo la politica ha messo a punto diverse misure per stimolare la domanda interna e i consumi. Il che fa pensare che, superato lo scoglio dell’epidemia, tutto sarà pronto per la ripresa.

Dove e come investire dopo il coronavirus? Le azioni da comprare

Quali azioni comprare? Un suggerimento potrebbe essere Alibaba (NYSE:BABA). Anche solo in considerazione del crollo delle azioni (-10% a fine gennaio) avvenuto senza nessun motivo. Infatti volendo fare un ragionamento logico, comprare online è la migliore risposta per chi, costretto dalla quarantena, deve però fare acquisti per sopravvivere. Volendo fare una panoramica, un altro nome spesso citato dagli analisti è Luckin Coffee (NASDAQ:LK). Alla fine di gennaio risultava in calo del 25% a causa della pandemia. Il titolo può però sfruttare la vittoria sul concorrente Starbucks (NASDAQ:SBUX) che ha deciso di chiudere la metà delle sue caffetterie.