Dove dormire con meno di cento euro a notte? È uno dei dilemmi maggiori che affligge chi ha intenzione di trascorrere qualche giorno sulle isole che si stagliano sul Golfo di Napoli.
Ischia o Capri?
Beh, se la seconda gode del fascino intramontabile dei Faraglioni, la prima forse è più abbordabile economicamente. Da Napoli, al molo Beverello è possibile raggiungere Ischia con un aliscafo oppure con un traghetto. Il primo, certamente più veloce, è un poco più costoso. Il secondo invece vi consentirà di raggiungere l’isola con qualche minuto di ritardo, ma forse è la soluzione migliore.
Lacco Ameno
Sbarcati a Ischia vi suggeriamo di soggiornare a Lacco Ameno. Il suo nome, mutuato dal latino, significa luogo ameno. Di per sé già una garanzia. In questo piccolo borgo, prospiciente al mare, avrete due possibilità. Dove dormire con meno di cento euro a notte? Soggiornare in una delle tante soluzioni alberghiere con terme, oppure trovare una casetta da affittare. Con meno di cento euro a notte per coppia si trovano soluzioni carine che offrono anche una terrazza panoramica sul mare.
Pithecusae
Una volta giunti a Ischia, per chi volesse, il Museo Archeologico di Pithecusae, offre uno spaccato sull’antica colonia greca. Pithecusae è infatti il nome antico dell’isola di Ischia. Sapete per cosa è famoso il Museo? In collezione è conservato un reperto dal valore inestimabile. Si tratta della celeberrima “Coppa di Nestore”. Un vaso antico, sul cui bordo è stato inciso a mano il primo e più antico segno alfabetico d’Italia. La scrittura, infatti, giunse in Italia dalla Grecia e per prima sbarcò a Ischia. L’iscrizione, in antichi caratteri greci, è datata agli ultimi venticinque anni dell’ottavo secolo avanti Cristo. Con quell’incisione, l’Italia esce dalla preistoria per avviarsi all’uso della scrittura. Ciò che ne deriverà sarà la storia della lingua più bella e più difficile del mondo. La nostra.
Amate il vino?
Ischia fa al caso vostro. Sono molte, infatti, le cantine locali che producono vini di assoluta qualità. Un suggerimento? Bevete Biancolella, così delicato da volerne sempre ancora. Ma andateci piano, il troppo è nemico del giusto.
Con cosa accompagnare il vino? Ischia è famosa, oltre che per il pesce fresco che tutti i giorni affolla i mercati, anche per il Coniglio all’ischitana. Provatelo e fateci sapere.