Dopo una salita del 240% nell’ultimo anno prepararsi a una fase ribassista su Digital360

Dopo una salita del 240% nell’ultimo anno prepararsi a una fase ribassista su Digital360 che, però, dovrebbe essere un’occasione di acquisto.

L’ultimo anno è stato per il titolo in questione una lunga galoppata al rialzo che lo ha portato nella top 10 dei migliori performer a Piazza Affari. Il rialzo, però, non è ancora finito anche se potrebbe verificarsi a breve una fase di debolezza salutare in ottica di lungo periodo.

Dal punto di vista della valutazione del titolo le indicazioni sono abbastanza convergenti. Il fair value di Digital360 è 4,05 euro che se confrontato con le attuali quotazioni esprime una sottovalutazione di oltre il 40%. Lo stesso livello di sottovalutazione è quello che si ottiene dal confronto del prezzo obiettivo medio degli analisti con le attuali quotazioni. In questo caso, però, il giudizio medio è accumulare. Si riconoscono, quindi, le potenzialità del titolo, ma si consiglia anche prudenza.

Il punto forte di Digital360, però, è legato alle prospettive di crescita future. Gli analisti, infatti, sono ottimisti sulle prospettive di fatturato e hanno recentemente rivisto al rialzo le stime sulla crescita dell’attività.

Dopo una salita del 240% nell’ultimo anno prepararsi a una fase ribassista su Digital360: il livello dove tornare compratori

Il titolo azionario Digital360 (MIB:DIG) ha chiuso la seduta dell’8 gennaio a quota 1,95 euro in ribasso dello 0,51% rispetto alla seduta precedente.

Dopo il nostro recente report di inizio anno in cui si evidenziava una forte sottovalutazione del titolo, le quotazioni sono salite del 25% circa. Il raggiungimento, però, di obiettivi importanti come il II obiettivo di prezzo in area 3,72 euro sul settimanale e il III obiettivo di prezzo in area 2,84 euro sul mensile potrebbe provocare un momentaneo ribasso delle quotazioni. Un’indicazioni in tal senso si ha dal segnale di vendita scattato settimana scorsa sullo Swing Indicator.

Guardando i livelli chiave sul settimanale e sul mensile, lo scenario più probabile è il seguente: le quotazioni scendono fino in area 2,12/2,20 euro e da lì ripartono per potenziali rialzi del 100%.

Un primo segnale di fallimento di questo scenario si avrebbe con una chiusura settimanale inferiore a 2,12 euro.

Time frame settimanale

digital360

Digital360: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra

Time frame mensile

digital360

Digital360: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra