Dopo un inizio anno in difficoltà come si muoverà l’euro nei confronti del rand sudafricano?
In un precedente report del nostro Ufficio Studi, pubblicato a inizio anno, evidenziavamo come l’euro fosse in una posizione tale da rafforzarsi ancora di più. Tuttavia il livello chiave in area 18,61 indicato come spartiacque tra il rialzo e il ribasso, era stato immediatamente rotto facendo accelerare il rand sudafricano nei confronti dell’euro tanto da spingere il cambio in area 17,5.
In questo momento, però, la situazione è abbastanza complessa a causa della divergenza tra la proiezione sul settimanale e quella sul mensile.
Per non rimanere incastrati in posizioni contro tendenza, andiamo a individuare i livelli chiave da monitorare nelle prossime settimane.
Dopo un inizio anno in difficoltà come si muoverà l’euro nei confronti del rand sudafricano? Le indicazioni dell’analisi grafica
Il rand sudafricano (FX:EURZAR) ha chiuso la seduta del 5 marzo a quota 18,313 in rialzo dello 0,05% rispetto alla seduta precedente. La settimana, invece, si è chiusa in rialzo dello 0,31%.
Time frame settimanale
La proiezione in corso vede un rafforzamento dell’euro nei confronti del rand sudafricano. Per una definitiva esplosione rialzista verso gli obiettivi indicati, però, sarebbe necessario assistere a una chiusura settimanale superiore a 18,3 euro. In questo caso si aprirebbero le porte per una continuazione rialzista verso gli obiettivi indicati in figura.
Qualora, invece, dovessimo assistere a una chiusura settimanale inferiore a 17,98, la tendenza in corso invertirebbe al ribasso.
Da notare che da settimana scorsa lo Swing Indicator ha dato un segnale di acquisto.
Time frame mensile
Nel lungo periodo la tendenza in corso è ribassista e le quotazioni sembrano essere destinate a raggiungere il II obiettivo di prezzo in area 16,21.
C’è, però, un aspetto da non trascurare. Sono ormai cinque mesi che le quotazioni si muovono all’interno del trading range 17,68-18,57. A questo punto solo una chiusura esterna a uno di questi livelli potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.
Gli obiettivi al ribasso sono quelli indicati in figura. Al rialzo, invece, l’euro potrebbe andare a segnare nuovi massimi storici nei confronti del rand sudafricano in area oltre 20.