Settimana scorsa scrivevamo che esiste una probabilità non nulla che il Dow Jones possa andare incontro a un profondo ritracciamento nei prossimi mesi. La settimana appena conclusasi ha visto le due ultime sedute far crollare i prezzi (in particolare quella di giovedì) tanto da mettere le quotazioni di fronte a un bivio. Settimana prossima o si riparte subito al rialzo oppure si accelera al ribasso. In quest’ultimo caso dopo tanto salire siamo pronti per una discesa dei mercati americani?
La domanda è d’obbligo in quanto la lotta tra orsi e tori è ancora molto incerta e potrebbe dare luogo a molti falsi segnali con conseguenze molto negative sui portafogli degli investitori.
Dopo tanto salire siamo pronti per una discesa dei mercati americani? I livelli da monitorare secondo l’analisi grafica e previsionale
Il Dow Jones (clicca qui per le quotazioni) ha chiuso la seduta del 4 settembre a quota 28.133,31 in ribasso dello 0,56% rispetto alla seduta precedente
Time frame giornaliero
La violenta accelerazione ribassista ha determinato lo sviluppo di una proiezione ribassista che ha già raggiunto il suo I obiettivo di prezzo obiettivo e anche il suo II obiettivo di prezzo in area 28.568,82 e 27.936,663, rispettivamente.
Come già detto in precedenza le ultime due sedute della settimana sono state molto negative, con volumi in aumento. Tuttavia andando a guardare più in dettaglio la seduta di venerdì si può notare il forte recupero delle quotazioni in chiusura di contrattazioni. In particolare in corrispondenza del II obiettivo di prezzo c’è stata una forte prevalenza dei volumi rialzisti che ha fatto si che le quotazioni evitassero il peggio.
Per settimana prossima le possibilità, quindi, sono due: o continua il rimbalzo iniziato dal raggiungimento del II obiettivo di prezzo oppure si rompe il supporto e si accelera al ribasso.

Dow Jones: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame settimanale
Su questo time frame la situazione è incertissima. Tutto, infatti, ruota intorno a due livelli molto vicini tra loro: 28.152 e 28.428.
Una chiusura superiore a 28.428 farebbe scattare al rialzo le quotazioni verso gli obiettivi indicati in figura. Qualora, invece, venisse confermata la rottura di area 28.152 potremmo assistere a un ribasso almeno fino in area 26.428. Gli obiettivi successivi sono indicati in figura.
Da notare che la rottura del supporto in area 28.152 in chiusura settimanale è stata accompagnata da un aumento di volumi molto importanti. Possiamo, quindi, dire che le chance sono più per una prosecuzione del ribasso.

Dow Jones: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame mensile
Il mese di settembre è solo all’inizio, per cui non possiamo trarre ancora delle conclusioni seppure preliminari. Possiamo solo confermare che la tendenza in corso è rialzista ed è diretta verso gli obiettivi indicati in figura.
Solo una chiusura mensile inferiore a 26.019 farebbe invertire al ribasso la tendenza di lungo periodo.

Dow Jones: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.