Chi ha mai detto che dopo i 65 anni il nostro peso corporeo possa solo aumentare? Anche dopo questa età ci si può riconciliare con la bilancia! Soprattutto la buona notizia è che non dovremo sostenere particolari sacrifici! Ci spiega questa illuminante scoperta una ricerca condotta dalla Wake Forest University.
Dopo i 65 anni si può dimagrire senza intaccare muscoli e ossa
Lo studio condotto dell’Università statunitense della Carolina del Nord è rivoluzionario perché ha dimostrato un’importante novità per le diete over 65. Con una dieta ipocalorica e iperproteica, cioè ricca di proteine, si può diminuire il peso senza intaccare la muscolatura e la massa magra. Quello che si va a diminuire è quindi il “grasso cattivo”.
La ricerca ha coinvolto 96 persone con 65 anni compiuti e le ha suddivise in due gruppi. Lo studio ha avuto durata di 6 mesi.
Ad un gruppo “A” hanno somministrato pranzi a basso contenuto calorico che però includeva più di 1 grammo di proteine per chilogrammo di peso corporeo. Inoltre lo staff di ricercatori hanno integrato la dieta con calcio e vitamina D.
Per il gruppo “B”, invece , la dose proteica giornaliera è stata di 0,8 grammi di proteine per ogni chilo di peso corporeo. Questa sarebbe la dose normalmente consigliata per questa fascia d’età.
Altra buona notizia: nello studio non si sono presi in considerazione i dati relativi all’esercizio fisico. I risultati ottenuti, quindi, non si basavano sulla quantità di allenamento, e gli effetti raggiunti prescindono dall’attività fisica.
Quali effetti ha avuto la dieta somministrata dai ricercatori sugli over 65?
I partecipanti del gruppo “A”, con la dieta ipocalorica e ricca di proteine, in media, hanno perso circa 18 chili! L’87% di questi 18 chili erano grassi, non massa magra. Il grasso è stato perso all’altezza dell’addome, nei fianchi, nelle cosce e nella parte posteriore e questo è un dato ottimo per il benessere cardiovascolare. Inoltre è stata preservata la massa ossea. Addirittura, conducendo un’analisi che misura la qualità dell’osso e che predice il rischio di frattura, si è riscontrato un miglioramento della massa ossea.
Il gruppo “B” in media ha perso circa mezzo chilo.
In particolare la dieta del gruppo “A” prevedeva la somministrazione di 4 pasti sostitutivi, porzioni di verdure e due pasti con proteine magre.
Le proteine magre sono contenute nella carne di pollo, di tacchino e di coniglio ma anche di vitello o cavallo. A livello vegetale sono contenute in legumi e cereali. Ne sono ricchi inoltre i molluschi, i crostacei e l’uovo.
I ricercatori hanno quindi dimostrato che dopo i 65 anni si può dimagrire senza intaccare muscoli e ossa.