Negli ultimi cinque anni la performance del titolo è sempre stata peggiore sia del settore di riferimento che del mercato italiano. Le cose, però, sembra che negli ultimi tre mesi stiano cambiando. Ad esempio, mentre le azioni Caleffi hanno perso l’1,4%, il settore di riferimento ha perso il 6,9%. Anche se non si è verificato il rialzo di cui parlavamo in un precedente report, comunque il titolo ha acquistato forza relativa.
Ma come ha fatto il titolo a ottenere questa performance? Semplicemente rimanendo congelato sui valori di maggio. Nulla è cambiato, infatti, dopo il fisiologico ritracciamento seguito al forte rialzo di fine marzo quando le quotazioni hanno guadagnato oltre il 20% in una settimana e dopo aver concluso un rialzo di oltre il 150% iniziato dai minimi di novembre 2020.
Quindi, dopo circa 5 mesi di stallo cosa deve accadere per una ripartenza delle azioni Caleffi?
Notiamo che gli ultimi cinque mesi hanno visto le quotazioni oscillare intorno all’importantissimo livello in area 1,07 euro, I obiettivo di prezzo della proiezione ribassista in corso. Anche i nostri indicatori BottomHunter e Swing Indicator sono neutrali e, almeno per il momento, non danno alcuna indicazione.
Poiché queste lunghe fasi laterali, solitamente, si interrompono con forti movimenti direzionali, il consiglio è quello di aspettare pazientemente indicazioni chiare piuttosto che anticipare il movimento.
In quest’ottica abbiamo individuato i seguenti livelli: 0,994 euro e 1,15 euro. Una chiusura settimanale superiore a quest’ultimo livello aprirebbe le porte a un rialzo fino in area 1,5 euro. Viceversa, una chiusura settimanale inferiore a 0,994 euro proietterebbe il titolo verso gli obiettivi ribassisti indicati in figura.
Da notare che la società presenta un’interessantissima valutazione in termini di multipli di mercato. Per il rapporto prezzo/utili Caleffi presenta una sottovalutazione rispetto ai suoi competitors del 90% circa. Sottovalutazione che scende a circa il 50% se si considera il Price to Book ratio. Infine, la società è uno dei casi più sottostimati a Piazza Affari. Il ratio “enterprise value to sales”, infatti, è di 0.56 per l’anno 2021.
Dopo circa 5 mesi di stallo cosa deve accadere per una ripartenza delle azioni Caleffi: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Caleffi (MIL:CLF) ha chiuso la seduta del 6 settembre a quota 1,075 euro in ribasso dello 0,46% rispetto alla seduta precedente.