Settimana scorsa ci eravamo lasciati evidenziando come le prime sedute della settimana avrebbero potuto decidere le sorti di medio termine del petrolio. Se a livello giornaliero qualche indicazione è arrivata, a livello settimanale la situazione si è come cristallizzata. Di questo, però, ci occuperemo nelle sezioni dedicate all’analisi grafica.
Prima di procedere vogliamo riportare un dato molto importante. Dopo 5 anni il petrolio chiude 5 mesi consecutivi al rialzo. Questo dato è particolarmente importante in quanto testimonia, se ancora ce ne fosse bisogno, la forza del petrolio. Anche perché al momento l’unico ostacolo sul cammino rialzista del petrolio arriva dalla Cina. Con l’estendersi dei lockdown, infatti, aumentano le preoccupazioni su una possibile debolezza della domanda e, conseguentemente, su una riduzione del prezzo del petrolio.
Dopo 5 anni il petrolio chiude 5 mesi consecutivi al rialzo. Le attese per le prossime settimane secondo l’analisi grafica
Il petrolio (prezzo in tempo reale) ha chiuso la seduta del 29 aprile a quota 104,69 dollari, in ribasso dello 0,64% rispetto alla seduta precedente. La settimana si è chiusa con un rialzo del 2,57% rispetto alla chiusura settimanale precedente.
Time frame giornaliero
Le tre sedute centrali della settimana hanno impresso un’impostazione rialzista alla proiezione in corso che potrebbe avere come I obiettivo di prezzo area 112,14 dollari. Un’indicazione rialzista potrebbe arrivare da una chiusura giornaliera superiore a 105,70 dollari. Area 112,14 dollari potrebbe avere un ruolo molto importante per capire il futuro dell’oro nero.
Questo livello, infatti, già in passato ha frenato l’ascesa delle quotazioni. La sua rottura potrebbe aprire a una nuove fase fortemente direzionale il cui obiettivo più probabile andrebbe a collocarsi in area 129 dollari. La massima estensione rialzista, invece, si potrebbe andare a collocare in area 145,86 dollari (III obiettivo di prezzo).
Una chiusura giornaliera inferiore a 101,72 dollari, invece, potrebbe determinare un’inversione ribassista con obiettivo più probabile in area 90 dollari.
Time frame settimanale
Nulla è cambiato rispetto a settimana scorsa.
Su questo time frame il livello da monitorare con la massima attenzione in chiusura di settimana passa per area 107,32 dollari (molto vicino al livello chiave sul giornaliero). Fino a quando questo livello resisterà alle pressioni rialziste rimane valida la proiezione ribassista mostrata sul grafico dalla linea tratteggiata. In questo scenario, l’obiettivo più probabile rimane area 85 dollari. La massima estensione del ribasso, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 61,56 dollari.
I rialzisti, invece, potrebbero avere ottime chance di prendere il sopravvento nel caso di una chiusura settimanale superiore a 109,77 dollari. In questo caso l’obiettivo più probabile potrebbe andare a collocarsi in area 133,44 dollari.
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