Nuova puntata di Alternativa Tenerife, in una isola riscaldata dal CARNAVAL che sta andando alla grande, oggi pero’ dati economici reali sul boom spagnolo e delle Canarie che continua imperterrito come i record storici del Dow Jones
Ieri sono usciti i dati della fiducia economica nell’area Euro, sara’ per la svalutazione in atto sul dollaro, sara’ che alcuni Paesi stanno beneficiando anche del Brexit (ci tornero’ dopo), comunque ieri i dati della fiducia europea hanno segnato numeri positivi, i massimi dal 2011, con la Spagna in Testa (grazie al settore delle costruzioni tornero’ dopo anche su questo).
Dal sito www.expansion.com, leggete queste parole in spagnolo di facile interpretazione : “La confianza económica de la zona euro se ha situado en febrero en su nivel más alto desde marzo de 2011, según refleja el indicador de sentimiento económico (ESI), elaborado por la Comisión Europea.Ha alcanzado los 108 puntos desde los 107,9 del mes anterior gracias al fuerte impulso de España, que registró la mejoría más significativa entre las grandes economías del euro gracias a la recuperación de la confianza en el sector de la construcción.”
Quindi la Spagna continua il suo grande trend di crescita iniziato negli anni 2000 e che ha fatto segnare la migliore prestazione in area Euro, con 26% di differenza di crescita economica rispetto all’Italia e come si vede dai dati di ieri questo GAP continua ad allargarsi…
I trend positivi, quando si formano a volte sono pieni di cassandre contrari, guardate la figura del Dow Jones, il mercato azionario piu’ importante del mondo, dove un titolo come Apple vale come tutti i 35 titoli principali dell’IBEX. Sicuramente dopo uno storno di un 30-40% nei prossimi due anni (Trump, rialzo dei tassi, inflazione, prezzo del petrolio, scegliete voi la causa), la sua corsa continuera’ verso nuovi massimi assoluti, in un circolo virtuoso iniziato da Reagan, con la vittoria della guerra fredda e l’ammodernamento della societa’ Usa…
La stessa cosa succedera’ a Tenerife e alle Canarie tutte? Io penso di si!!!
La ripresa del mercato immobiliare in loco come in tutta la Spagna, con tantissime vendite subito assorbite dalla richiesta turistica e dei lavoratori che si stanno trasferendo (sui cantieri nell’isola ho incontrato sempre piu’ CARPENTIERI italiani, di qualita’, scappati dal blocco del settore in Italia), la tassazione, leggete questo interessante articolo sulle tasse sull’eredita’ , la sicurezza (El Carnaval sta procedendo nelle isole canarie senza incidenti ed attentati come ogni anno), gli investimenti in parchi ed attrazioni ed in infrastrutture (Jurassik park, Hard Rock Hotel, molti hotel a 5 stelle per alzare la qualita’ turistica) stanno facendo continuare il circolo virtuoso in Canarias.
Certo tutto questo sta portando inflazione, fa salire i prezzi immobiliari e degli affitti, nelle zone periferiche a solo 15 km dalle zone turistiche si comprano ancora case a 50.000 euro che possono portare rendimenti a doppia cifra, fate una semplice comparazione con l’Italia…
Concludo con il Brexit, in queste settimane con il Dott. Sangiovanni abbiamo parlato di un futuro tecnologico di Tenerife e dell’impatto del Brexit sui Paesi europei, ieri mi ha segnalato questo articolo,sull’inizio delle deportazioni dalla GB con l’applicazione dell’Art. 50 del trattato europeo, e chiudere le frontiere anche agli europei (notizia di oggi).
Ieri chattando mi ha scritto questo commento che condivido con Voi :“Vogliamo preparare una spiaggia sicura su cui sbarcare? La massa monetaria che si genera nei prossimi 30 mesi è in grado di trasformare Tenerife due volte!”
Tantissimi europei e non dovranno fare i conti con le politiche migratori attuate dalla May, molti dopo anni di guadagni e bella vita in Inghilterra dovranno pensare a lidi differenti, perche’ no Tenerife? Dove il clima e’ migliore, si parla molto inglese (primo mercato), oltre al turismo si inizia a puntare molto sulle startups e poi il levello di vita e’ ancora buono sotto diversi punti di vita (questa sera mi vado a divertire a Santa Cruz al Carnaval).
Qundi come nel Dow Jones avendo imparato in 17 anni di attivita’ questa facile massima: don’t fight the trend the trend is your friend, quando inizia un circolo virtuoso, basato su innovazione, sicurezza, basse tasse, soldi chiamano soldi e ogni occasione di storno e un’occasione per comprare…
Buon Carnevale a tutti, alla prossima
Dott. Riccardo Barbuti
