Dita arrossate e forte dolore intorno all’unghia potrebbero essere i sintomi di questa fastidiosa infezione batterica

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Quando si è davanti a un bel film, seduti comodamente sul divano, spesso capita di mangiarsi le unghie o le pellicine. Questa cattiva abitudine molto comune, però, oltre a rovinare le dita e generare un problema estetico, potrebbe causare dei problemi di salute.

Infatti, potrebbe essere una delle cause più comuni di un’infezione batterica da non sottovalutare.

I sintomi a cui prestare attenzione e dopo quanto tempo rivolgersi a uno specialista

Se le unghie sono fragili e si spezzano, potrebbe essere il segnale della mancanza di un’importante vitamina. Può capitare, però, di avere anche le dita arrossate e forte dolore intorno all’unghia e, in una specifica condizione, ciò potrebbe indicare la presenza di un’infezione batterica.

I sintomi a cui prestare particolare attenzione sarebbero un dolore molto forte e l’arrossamento localizzato sulla punta delle dita nella zona dell’unghia.

Si potrebbe anche presentare un’alterazione dell’unghia stessa oppure potrebbero comparire dei piccoli ascessi nella zona circostante.

Se dopo due o tre giorni non si vedono miglioramenti, potrebbe essere una condizione da non sottovalutare. A quel punto, è necessario consultare uno specialista, evitando di applicare soluzioni alternative. Scopriamo nello specifico di quale problema si potrebbe trattare, come gestirlo e come evitare che compaia.

Dita arrossate e forte dolore intorno all’unghia potrebbero essere i sintomi di questa fastidiosa infezione batterica

Quando si presentano sintomi come rossore e dolore soprattutto sulla punta delle dita e attorno all’unghia, si potrebbe essere in presenza della paronichia, detto anche giradito. Si tratta di un’infezione batterica da stafilococco o streptococco che, se non curata, potrebbe contagiare anche le altre dita.

Questo potrebbe accadere soprattutto in presenza di piccole lesioni, per esempio causate dalla cattiva abitudine di mangiarsi le unghie e le pellicine. Infatti, le lesioni create in questo modo faciliterebbero l’accesso ai batteri nei tessuti sotto la pelle.

Come trattamento, in genere, gli specialisti potrebbero consigliare una terapia antibiotica, medicazioni specifiche oppure un drenaggio. Quest’ultima soluzione consiste in una piccola operazione.

Perciò, per evitare la comparsa del giradito, ma non solo, sarebbe importante sconfiggere la cattiva abitudine di mangiarsi unghie e pellicine. Un aiuto per superarla potrebbe arrivare dalla manicure. La paura di rovinare delle belle unghie curate è sicuramente un ottimo disincentivo. Soprattutto per chi ha l’abitudine di sgranocchiarsi le unghie, potrebbero essere utili 3 trucchi fai da te per far apparire lunghissime anche quelle più corte.

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